Concessione di servizi. Incentivi alle funzioni tecniche ex articolo 45 Dlgs n. 36/2023

Il mio Settore di appartenenza si trova ad avviare una gara per la concessione del servizio di gestione dello stabilimento balneare comunale.

L’importo a base di gara è di euro 156.000,00 circa e l’ente non si trova ad affrontare altre spese se non il pagamento del contributo Anac. Ho visto che il nuovo codice dei contratti

prevede la possibilità di erogare incentivi tecnici anche per le concessioni di servizi e vorrei sapere come funziona, se questa procedura ci rientra e come eventualmente calcolare l’importo dell’incentivo.

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In materia di appalti e concessioni, la normativa di riferimento è il Codice dei Contratti Pubblici, che disciplina le procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici è stato aggiornato con il decreto legislativo 50/2016 e successivamente modificato da ulteriori normative, tra cui il recente decreto legislativo 36/2023.

Per quanto riguarda gli incentivi tecnici, questi sono previsti per stimolare l’innovazione e l’efficienza nella realizzazione di opere pubbliche o nella gestione di servizi. Nel caso delle concessioni di servizi, come quella dello stabilimento balneare comunale, gli incentivi possono essere previsti per favorire proposte che apportino miglioramenti qualitativi o innovazioni rispetto a quanto ordinariamente richiesto dal bando di gara.

Norme relative alla teoria:

  • Articolo 95 del Codice dei Contratti Pubblici (d.lgs. 50/2016): prevede che l’aggiudicazione degli appalti possa avvenire sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa, identificata sulla base di vari criteri, tra cui anche elementi qualitativi, ambientali e/o sociali.
  • Articolo 113 del Codice dei Contratti Pubblici (d.lgs. 50/2016): disciplina le concessioni e potrebbe includere disposizioni relative agli incentivi tecnici per le concessioni di servizi.
  • Decreto legislativo 36/2023: ha introdotto ulteriori modifiche al Codice dei Contratti Pubblici, che potrebbero riguardare anche gli incentivi tecnici.

Esempio concreto:

Un ente potrebbe decidere di incentivare proposte che prevedano l’uso di tecnologie ecocompatibili o che promuovano l’accessibilità dello stabilimento balneare a persone con disabilità, assegnando un punteggio aggiuntivo a tali elementi nell’ambito dei criteri di valutazione delle offerte.

Conclusione sintetica:

La concessione del servizio di gestione dello stabilimento balneare comunale potrebbe rientrare nella procedura che prevede l’erogazione di incentivi tecnici, a seconda di come l’ente decide di strutturare il bando di gara. L’importo dell’incentivo e i criteri specifici dovrebbero essere definiti nel bando stesso, tenendo conto delle linee guida e della normativa vigente.

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Bibliografia: