(Regione Toscana)Se l erede di un titolare di concessione non ha presentato nessuna scia ad oltre un anno dalla morte la concessione decade oppure la situazione è sanabile tramite 129 comma 3 ter? Eventualmente è applicabile la sola sanzione dell art 116?
Nei casi in cui i codici ateco da visura camerale non corrispondano al commercio su aree pubbliche la situazione è sanabile semplicemente facendo cambiare il codice ateco oppure la concessione decade?
Nel caso in cui il codice regionale(da indicare nelle segnalazione) sia discordante con la denominazione del codice ateco, si configura come falsa dichiarazione?
L’art. 129, comma 3-ter non è compatibile con la normativa sopravvenuta (DL n. 34/2020). La stessa Regione Toscana si è preoccupata di indicare di non applicare questa disposizione. In ogni caso era una disposizione “strana”: “n” comuni dovevano mettersi d’accordo affinché un soggetto potesse mantenere 3 concessioni nel territorio regionale.
Comunque, da quello che dici, mi pare di capire che l’erede è il proprietario di azienda non esercitante. Fesse il soggetto che dovrebbe esercitare e non lo fa da più di un anno, allora la decadenza sarebbe d’obbligo.
Aggiungo che la DGR 1548/2020 indica la “successione mortis causa in corso di definizione” come motivo per derogare al divieto di rinnovo per impresa non iscritta. Quindi, io inizierei a comunicare con il soggetto al fine di comprendere se la successione è sempre in corso di definizione.
Sui codici ATECO
La normativa sui rinnovi prevede che la concessione non è rinnovata se il proprietario d’azienda:
- non è iscritto in CCIAA
- è iscritto ma è inattivo
- è iscritto attivo ma non nel “commercio su AAPP”.
I codici ATECO indica l’attività nella quale il soggetto esercita. Sarà cura del privato indicare alla CCIAA, sulla base del titolo abilitativo, i campi in cui esercita.
I codici ATECO gli assegna la CCIAA non sono una dichiarazione di parte privata. Al SUAP il soggetto deve dichiarare l’attività ai sensi di una norma di legge (es. SCIA per commercio ai sensi della LR 62/2018, art. …). Per il SUAP i codici ATECO sono una informazione superflua (pochi anni fa nessuno si domandava dei codici ateco e non ne sentivamoil bisogno)
A titolo di esempio
In una SCIA viene dichiarato il codice regionale 47.8R( commercio aree pubbliche…)
Tuttavia dalla visura camerale risulta un codice ateco diverso 47.4 con attivita’ primaria commercio al dettaglio di apparecchi domestici non elettrici
Secondo te come ci si comporta in questo caso?
Ad esempio sarà perché ancora la CCIAA non ha aggiornato i suoi dati. Tizio presenta la SCIA per commercio su AAPP in forma itinerante e poi farà la comunicazione in CCIAA entro 30 gg. In ogni caso, in questo esempio, quello che conta è la SCIA.
Se vuoi, in sede di controllo, puoi anche sentirti con la CCIAA al fine di condivere le info e scoprire se c’è qualche comportamento sopra le righe da parte del soggetto