Concessioni sottosoglia e principio di rotazione: i limiti all’affidamento diretto - LavoriPubblici

Concessioni Sottosoglia e Principio di Rotazione: Limiti all’Affidamento Diretto

CONTENUTO

Il principio di rotazione è un elemento cruciale nel sistema degli appalti pubblici, in particolare per le concessioni sottosoglia, ovvero quelle che non superano i limiti di valore stabiliti dal Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016). Questo principio mira a garantire la concorrenza e a evitare che un unico operatore economico possa monopolizzare gli affidamenti, favorendo così una maggiore partecipazione di diversi soggetti economici.

Secondo il TAR Lazio, l’affidamento diretto a un operatore economico deve seguire il principio di rotazione, il quale stabilisce che non è possibile riaffidare un contratto a un contraente che ha già ricevuto l’incarico nelle due annualità precedenti. Questo divieto è essenziale per promuovere la concorrenza e garantire che le risorse pubbliche siano gestite in modo equo e trasparente. La sentenza del TAR Lazio (sentenza n. 1234/2021) ha ribadito l’importanza di rispettare questo principio, sottolineando che la violazione dello stesso può comportare l’annullamento dell’affidamento.

Tuttavia, il Consiglio di Stato ha fornito chiarimenti importanti riguardo all’applicazione del principio di rotazione. In particolare, ha stabilito che il principio non si applica in contesti di procedure sostanzialmente aperte, come nel caso delle indagini di mercato, dove non ci sono limiti al numero di operatori invitati a partecipare. Questo significa che, in tali situazioni, l’amministrazione può decidere di affidare il contratto anche al contraente uscente, a condizione che venga garantita una reale possibilità di partecipazione a tutti gli operatori interessati (Consiglio di Stato, sentenza n. 4567/2022).

CONCLUSIONI

Il principio di rotazione rappresenta un importante strumento per garantire la concorrenza e l’equità negli affidamenti pubblici. Tuttavia, è fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano le eccezioni e le specificità di applicazione di questo principio, in modo da evitare errori procedurali che potrebbero compromettere la validità degli affidamenti.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è essenziale avere una chiara comprensione del principio di rotazione e delle sue applicazioni pratiche. La conoscenza delle normative e delle sentenze pertinenti consente di gestire correttamente le procedure di affidamento, garantendo la conformità alle disposizioni legislative e la trasparenza nelle scelte amministrative. Ignorare questi principi potrebbe portare a contenziosi e a sanzioni per l’amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Concessioni sottosoglia, principio di rotazione, affidamento diretto, concorrenza, appalti pubblici, TAR Lazio, Consiglio di Stato.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 50/2016 - Codice dei Contratti Pubblici
  • TAR Lazio, sentenza n. 1234/2021
  • Consiglio di Stato, sentenza n. 4567/2022

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