Buongiorno a tutti.
Sto studiando su un manuale e ci sono degli esempi che mi hanno fatto venire dei dubbi.
Concorso di persone 689… come esempio riportano:
Metto foto per comodità.
La domanda è questa: Io agente se rintraccio il trasgressore e dopo indagini questo mi dice che il padre gli ha detto di nascondere l auto compilo verbale 193 sia al trasgressore che al passeggero( quindi al padre?
La ringrazio molto
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione che sollevi riguarda il concorso di persone nel reato, un principio fondamentale del diritto penale che si applica quando più individui contribuiscono, con azioni o omissioni, alla realizzazione di un reato. La normativa di riferimento si trova nel codice penale italiano, in particolare agli articoli 110 e seguenti.
L’articolo 110 del codice penale stabilisce che “Quando più persone concorrono nel medesimo reato, ciascuna di esse è punita per il reato commesso”. Questo significa che, se più soggetti partecipano alla commissione di un reato, ciascuno di essi può essere ritenuto responsabile e punito per quel reato, a prescindere dal ruolo specifico svolto nell’azione criminosa.
Nel contesto da te descritto, se un agente rintraccia il trasgressore e, a seguito di indagini, scopre che il padre ha istruito il figlio a nascondere l’auto (presumibilmente per sottrarla a sequestro o per altri motivi illeciti), entrambi possono essere considerati concorrenti nel reato. Questo perché il padre, pur non avendo materialmente eseguito l’azione di nascondere l’auto, ha contribuito alla realizzazione del reato con la sua istruzione.
In base a questa premessa, se le indagini confermano il coinvolgimento del padre, è possibile procedere alla compilazione del verbale (presumibilmente per omessa custodia o altro reato, a seconda delle specifiche circostanze del caso) sia nei confronti del trasgressore (il figlio) che del padre. La responsabilità di ciascuno sarà poi valutata in base al loro specifico contributo alla realizzazione del reato.
Esempio concreto: se un padre istruisce il figlio a nascondere un’auto rubata per evitare che venga ritrovata dalla polizia, entrambi possono essere accusati di concorso nel reato di ricettazione, a seconda delle prove disponibili e del loro ruolo nell’azione.
Conclusione: In situazioni in cui più persone contribuiscono alla commissione di un reato, ciascuna può essere ritenuta responsabile in base al proprio contributo. La decisione di procedere con la compilazione di un verbale nei confronti di entrambi i soggetti coinvolti dovrebbe basarsi su un’accurata valutazione delle prove e del ruolo di ciascuno nel reato.
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Bibliografia:
- Codice Penale Italiano, Art. 110 e seguenti.
La risposta dell’I.A. prende in considerazione il concorso di persone in ambito penale (art. 110 c.p.), applicandolo ad una situazione descritta nel post che invece non ha alcuna rilevanza penale e fuorviando la violazione ipotizzata (che diventa invece il reato di ricettazione), mentre la domanda era chiaramente relativa all’ipotesi del concorso di persone in ambito amministrativo (art. 5 della legge 689/81).
Per quanto riguarda i due esempi riportati nella foto allegata, devo dire che anch’io nutro forti dubbi sulla loro correttezza…
Per quanto riguarda il primo esempio, l’ipotesi di concorso nella violazione amministrativa relativa al superamento dei limiti di velocità mi pare molto molto tirata (e non mi risultano precedenti in tal senso). Ma magari sono io a non conoscerli…
Per quanto riguarda il secondo esempio, mi pare che l’autrice, non potendo inventarsi la violazione di “favoreggiamento connesso ad illecito amministrativo” (che non esiste), voglia ricondurlo ad una sorta di concorso di persone (che nel caso in questione a mio giudizio non esiste proprio).
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