Condono edilizio e limiti volumetrici: il TAR Campania conferma l’unitarietà degli abusi - LavoriPubblici Condono edilizio e limiti volumetrici: il TAR Campania conferma l’unitarietà degli abusi - LavoriPubblici
Il TAR Campania e l’Unità degli Abusi Edilizi: Un Nuovo Orientamento sulla Sanatoria
CONTENUTO
Recentemente, il TAR Campania ha emesso una sentenza significativa riguardante il condono edilizio, stabilendo un principio fondamentale: le opere abusive devono essere valutate nel loro complesso e non singolarmente. Questo orientamento giuridico implica che, anche in presenza di superamenti volumetrici, le opere abusive che costituiscono un unico abuso edilizio non possono essere sanate separatamente.
La sentenza sottolinea che per ottenere la sanatoria è necessaria la cosiddetta “doppia conformità”, ovvero la conformità sia alle norme urbanistiche che a quelle paesaggistiche. In assenza di tali requisiti, gli abusi edilizi non possono essere sanati e sono soggetti a demolizione. Questo principio si fonda sul D.P.R. n. 380/2001, noto come Testo Unico dell’Edilizia, che regola le modalità di intervento per la sanatoria degli abusi edilizi.
La decisione del TAR Campania si inserisce in un contesto normativo complesso, dove la tutela del territorio e del paesaggio è sempre più centrale. La giurisprudenza tende a garantire che le opere abusive non possano essere “frammentate” per ottenere condoni parziali, ma debbano essere considerate nella loro interezza.
CONCLUSIONI
La sentenza del TAR Campania rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro l’abusivismo edilizio, affermando che la sanatoria non può essere un modo per legittimare comportamenti scorretti. La necessità di una valutazione complessiva delle opere abusive e il rispetto della doppia conformità sono elementi chiave per garantire un’adeguata gestione del territorio.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di una solida conoscenza delle normative edilizie e urbanistiche. È fondamentale comprendere che le decisioni in materia di condono edilizio devono essere basate su criteri oggettivi e normativi, evitando interpretazioni che possano portare a sanatorie illegittime. Inoltre, la capacità di valutare correttamente la conformità urbanistica e paesaggistica delle opere è cruciale per garantire la legalità e la tutela del territorio.
PAROLE CHIAVE
TAR Campania, condono edilizio, abusi edilizi, doppia conformità, Testo Unico Edilizia, sanatoria, demolizione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.P.R. n. 380/2001 - Testo Unico dell’Edilizia
- Sentenza TAR Campania (data e numero di riferimento specifico da inserire)
- Normative regionali e locali in materia di urbanistica e paesaggio.
Fonti: news110.it (18/09/2025)[1], biblus.acca.it[5], ambientediritto.it[6].
Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli