Condono, vincolo paesaggistico e demolizione: esclusa la fiscalizzazione - LavoriPubblici Condono, vincolo paesaggistico e demolizione: esclusa la fiscalizzazione - LavoriPubblici
La Sentenza del TAR Campania n. 4974/2025: Chiarimenti sull’Abuso Edilizio in Aree Vincolate
CONTENUTO
La sentenza del TAR Campania n. 4974 del 1° luglio 2025 offre importanti chiarimenti riguardo alla gestione delle opere abusive in zone soggette a vincolo paesaggistico. In particolare, il Tribunale ha stabilito che non è possibile applicare la fiscalizzazione dell’abuso prevista dall’art. 34 del d.P.R. n. 380/2001, che consente la conversione dell’illecito edilizio in sanzione pecuniaria senza demolizione, in contesti dove è presente un vincolo paesaggistico.
Il TAR ha sottolineato che la tutela del paesaggio e dell’ambiente deve prevalere su qualsiasi forma di sanatoria. Pertanto, anche nel caso in cui esista una vecchia istanza di condono su un fondo confinante, questa non può ostacolare la demolizione di un nuovo manufatto abusivo. L’interesse pubblico alla rimozione delle opere abusive deve essere sempre adeguatamente motivato e, in questo contesto, prevale sull’eventuale sanatoria pregressa.
La sentenza ribadisce l’importanza di mantenere l’integrità delle aree tutelate, dove il ripristino dello stato dei luoghi è considerato prioritario rispetto a qualsiasi forma di condono o sanatoria. Questo approccio rigoroso è in linea con la normativa vigente, che mira a proteggere il patrimonio paesaggistico e ambientale del nostro Paese.
CONCLUSIONI
La sentenza del TAR Campania n. 4974/2025 rappresenta un importante passo avanti nella tutela del paesaggio e nella lotta contro l’abusivismo edilizio. Essa chiarisce che, in presenza di vincoli paesaggistici, la fiscalizzazione dell’abuso non è applicabile e che l’interesse pubblico alla rimozione delle opere abusive deve sempre essere considerato prioritario. Questo approccio rigoroso è fondamentale per garantire la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di una corretta interpretazione e applicazione delle norme in materia di edilizia e tutela del paesaggio. È fondamentale che i funzionari pubblici siano consapevoli delle implicazioni legali delle loro decisioni, specialmente in contesti di vincolo paesaggistico. La conoscenza approfondita delle normative e delle recenti sentenze può contribuire a una gestione più efficace e responsabile del territorio.
PAROLE CHIAVE
Abuso edilizio, vincolo paesaggistico, fiscalizzazione dell’abuso, d.P.R. n. 380/2001, sanatoria, tutela del paesaggio, TAR Campania.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.P.R. n. 380/2001 - Testo Unico dell’Edilizia.
- Sentenza TAR Campania n. 4974/2025.
- Normativa sulla tutela del paesaggio (Legge n. 1497/1939 e successive modifiche).
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