Buongiorno,
una conferenza organizzata e vertente su “enogastronomia”, indetta in locali aperti al pubblico (ex sala di proiezione di un cinema), ancora allestita con sedie in platea ma priva da anni dei titoli 68 e 80 TULPS, deve essere considerata, ancorché non avente finalità di lucro, alla stregua di un trattenimento pubblico e come tale assoggettata alla disciplina delll’art. 80 del TULPS e al DM 19/08/1996? La domanda potrà apparire sciocca, ma ho difficoltà a farla rientrare nel concetto tradizionale di pubblico spettacolo.
Grazie a chiunque vorrà daemi aiuto
L’art. 1 comma 1 lettera d) del DM 19/08/1996 assoggetta al decreto stesso (e quindi di fatto all’art. 80 TULPS) anche auditorium e sale convegno.
La norma attiene alla sicurezza e quindi non rileva la finalità di lucro o meno.
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