Quesito: Siamo in una Conferenza di Servizi semplificata indetta dal SUAP ai sensi dell’art. 14-bis della L. 241/90, nella quale l’istante chiede l’istallazione di un’antenna (impianto radioelettrico superiore ai 20W ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/03) in un territorio paesaggisticamente e/o archeologicamente vincolato. Il SUAP, avendo l’istante richiesto una “Paesaggistica Ordinaria”, invita alla conferenza asincrona: Soprintendenza, ARPAC e gli uffici comunali: Paesaggio, SUE (urbanistica), Polizia Municipale. Al di fuori della Conferenza di Servizi per una Paesaggistica Ordinaria l’ufficio Paesaggio, dopo la sua istruttoria, dovrebbe chiedere un parere alla Commissione Locale del Paesaggio ed inoltrarlo alla Soprintendenza, attendendo almeno 45 giorni prima di poter rilasciare l’autorizzazione (il parere della Soprintendenza è vincolante se arriva entro i 45 giorni dal ricevimento del parere della CLP). Essendo chiamati tutti gli Enti ad esprimere in breve tempo (45 giorni) il proprio parere, come ed in che modo gli enti dovrebbero comportarsi? È possibile assumere il silenzio della Soprintendenza anche prima del passare dei 45 giorni dal ricevimento del parere della CLP e dell’ufficio Paesaggio? Si tenga conto anche dei tempi massimi di chiusura del procedimento, dettati dal D.Lgs. 259/03 pari a 60 giorni dalla data di presentazione dell’istanza (e non dall’indizione della CdS).
Inoltre, visto quanto disposto dall’articolo 14-quater della L. 241/90, la determinazione dirigenziale di conclusione della CdS deve essere seguita obbligatoriamente da una autorizzazione unica o da sola già autorizza l’attività?