Conservazione posto di lavoro

Buongiorno,
Se un dipendente pubblico a tempo indeterminato trasferitosi per concorso in un altro comune si dimette durante il periodo di prova, trascorsa la metà del periodo stesso, per trasferirsi a seguito di concorso presso nuovo ente, conserva lo stesso il posto di lavoro?
Leggendo il CCNL sembrerebbe di sì, ma a chi verrebbe richiesta la conservazione? All’ente per cui ha lavorato solo tre mesi?
Grazie fin d’ora

Risulterà sussistere una concatenazione del diritto di conservazione del posto di lavoro paritetica tra tutti e tre gli enti.

L’ente A di prima provenienza dovrà accordare la conservazione del posto di lavoro per il periodo di prova da espletare ai sensi del CCNL presso l’ente B (che risulterà goduto parzialmente ovvero esentato a seconda di quanto specificato negli atti di assunzione).
L’ente B dovrà allo stesso modo accordare la conservazione per tutta la durata del periodo di prova da espletare presso l’ente C.

Laddove il periodo di prova in C non avesse esito positivo, ovvero il dipendente volesse tornare in servizio presso l’ente B entro i termini del periodo di prova stesso, l’ente B, tenuto in ogni caso a conservare il posto di lavoro, dovrà optare tra il far ripartire interamente il periodo di prova ovvero ridurlo sulla base della parte effettivamente espletata.
Lo stesso si applicherà ad A, sempre nei termini accordati.

Grazie per la sua precisa risposta, mi sorge però un dubbio, il comma 10 dell’art.20 del CCNL stabilisce che il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso, in periodo di prova, abbia diritto alla conservazione del posto di lavoro, ma il comma 11 successivo recita questo:

“11. La disciplina del comma 10 non si applica al dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso, che non abbia ancora superato il periodo di prova nell’ente di appartenenza.”

I due commi mi sembrano del tutto in contraddizione…
Cosa ne pensa?
Grazie