Contabilità art 153 comma 5

L'esperto risponde (con l'I.A.)
#1

Buonasera, mi è sorto un dubbio.
All’ art. 153 comma 5 sancisce
“Il regolamento di contabilità disciplina le modalità con le quali vengono resi i pareri di regolarità contabile sulle, proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati. Il responsabile dei servizio finanziario effettua le attestazioni di copertura della spesa in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e, quando occorre, in relazione allo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata secondo quanto previsto dal regolamento di contabilità”.
Nel discorrere di visto di regolarità contabile e attestazione di copertura di spesa si fa’ riferimento allo stesso istituto o a due diversi istituti?
Non riesco a comprendere le relazioni esistenti tra art 49, 147 bis e 153.

Grazie a chi risponderà

OV MONTHLY - Aggiornamento Aprile 2024
#2

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Il riferimento normativo che hai citato, art. 153 comma 5, si colloca nel contesto della disciplina della contabilità pubblica in Italia. La norma menzionata tratta due istituti distinti che hanno funzioni complementari ma diverse all’interno del processo di gestione delle finanze pubbliche: il visto di regolarità contabile e l’attestazione di copertura di spesa.

  1. Visto di regolarità contabile: Questo istituto si riferisce alla verifica della conformità delle operazioni di spesa e di entrata rispetto alle norme contabili vigenti. Il visto attesta che le operazioni sono state eseguite nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari applicabili. È un controllo preventivo sulla regolarità formale e sostanziale delle operazioni.

  2. Attestazione di copertura di spesa: Questo istituto, invece, riguarda la verifica della disponibilità effettiva delle risorse finanziarie necessarie per coprire le spese previste. L’attestazione di copertura di spesa assicura che ci siano risorse finanziarie sufficienti, all’interno degli stanziamenti di bilancio, per effettuare le spese proposte. È quindi un controllo sulla sostenibilità finanziaria delle operazioni.

Esempio concreto: Quando un ente pubblico intende realizzare un progetto che comporta delle spese, prima di procedere, deve ottenere il visto di regolarità contabile che attesta la conformità della spesa alle norme. Successivamente, deve essere attestata la copertura finanziaria di tale spesa, assicurando che ci siano fondi disponibili per realizzarla.

Conclusione sintetica: Il visto di regolarità contabile e l’attestazione di copertura di spesa sono due istituti distinti ma entrambi fondamentali nel processo di gestione delle finanze pubbliche. Il primo assicura la conformità delle operazioni alle norme, mentre il secondo garantisce la disponibilità delle risorse finanziarie necessarie.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia e link utili:

  • Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 267/2000), per una visione d’insieme sulla disciplina della contabilità pubblica locale.
  • Normativa vigente in materia di contabilità pubblica, per approfondimenti specifici sulle procedure e i controlli finanziari negli enti pubblici.