Buongiorno.
In merito all’oggetto l’INPS a suo tempo ha emanato un messaggio il n. 926 del 25 febbraio 2022 nel quale si dice che in caso di rivedibilità i benefici, le prestazioni, le agevolazioni in essere rimangono effettivi fino alla nuova visita.
Ma quando questa nuova data non è stata ancor stabiita, come si fa a rilasciare il contrassegno ad un soggetto che produce un certificato scaduto senza che si sappia la nuova data di convocazione?
Grazie per le risposte
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione sollevata riguarda la gestione dei benefici legati a condizioni di salute soggette a revisione, in particolare in relazione alle prestazioni erogate dall’INPS e alla validità dei certificati di invalidità ai fini del rilascio di contrassegni, come quello per parcheggio per persone con disabilità.
Teoria generale del diritto e norme relative:
In generale, il diritto prevede che, in caso di prestazioni legate a condizioni di salute soggette a verifica periodica, tali prestazioni rimangano in vigore fino alla nuova valutazione. Questo principio è volto a garantire la continuità delle prestazioni in attesa della riconferma delle condizioni che ne giustificano l’erogazione.
Il messaggio INPS n. 926 del 25 febbraio 2022 si inserisce in questo contesto, specificando che le prestazioni, i benefici e le agevolazioni rimangono in vigore fino alla nuova visita di valutazione, anche se la data di questa non è ancora stata fissata.
Esempio concreto:
Nel caso specifico del rilascio del contrassegno per persone con disabilità, se un soggetto presenta un certificato di invalidità la cui validità è scaduta ma è in attesa di una nuova visita di valutazione da parte dell’INPS, il principio di continuità delle prestazioni dovrebbe garantire che il soggetto mantenga il diritto al contrassegno fino alla nuova valutazione.
Conclusione sintetica:
In assenza di una nuova data di convocazione per la visita di rivedibilità, il soggetto dovrebbe comunque essere considerato titolare dei benefici fino alla nuova valutazione. Per la pratica amministrativa, ciò significa che l’ente erogatore del contrassegno dovrebbe rilasciarlo o rinnovarlo sulla base del certificato scaduto, in attesa della nuova visita INPS. È consigliabile, tuttavia, verificare con l’ente locale o l’INPS stesso per conferma di questa procedura, considerando che potrebbero esserci specifiche disposizioni locali o aggiornamenti normativi.
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Bibliografia:
- Messaggio INPS n. 926 del 25 febbraio 2022: Link al documento
- Normativa di riferimento sulle prestazioni INPS e sui benefici per persone con disabilità: non è disponibile un link diretto specifico, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’INPS per le normative aggiornate.
Capisco ma che data si deve mettere se non si è a conoscenza della nuova convocazione. Voglio dire sino a quando avrà valore il contrassegno? Se si scrive sino a nuova visita chi ce lo comunicherà l’INPS ? Dovremmo quindi rlasciare il contrassegno e scrivere all’INPS di avvertirici dell’esito della nuova visita? In ultimo perchè di tutto questo il regolamento di esecuzione al CdS o lo stesso CdS non ne parlano?
Se possibile è gradita rispsosta da umano.