Contratti pubblici DLgs 50/2016

Buonasera, mi piacerebbe avere alcuni chiarimenti sui seguenti punti:
A) la stazione appaltante può essere, oltre che un organismo di diritto pubblico, anche un privato?
B) il concessionario privato, se da in appalto opere deve rispettare il codice degli appalti o solo il codice civile?
C) che differenza c’è tra amministrazione aggiudicatrice e ente aggiudicatore ?
D) quali sono le soglie delle concessioni?
È possibile, inoltre, avere una tavola riepilogativa tra soglie e procedure applicabili ?

Ringrazio in anticipo

Buongiorno @RossellaC10, procediamo per punti:

  1. solitamente il privato non è una stazione appaltante, ad eccezione dei casi previsti all’art. 3 punto g, di cui riporto un parere per capirne la portata.
    https://www.moltocomuni.it/rubriche/appalti-e-contratti/applicazione-del-codice-dei-contratti-da-parte-di-privati-percettori-di-contributi-pubblici/

  2. il privato(ad esclusione di quello indicato sopra) in quanto tale è svincolato dall’applicazione del codice dei contratti e dovrà applicare quanto previsto Libro Quarto , Titolo III, Capo VII, art 1655 - 1677 bis.

  3. La differenza tra amministrazione aggiudicatrice ed ente aggiudicatore è la seguente: nelle prime rientrano le Amministrazioni dello Stato, gli Enti pubblici territoriali, gli altri Enti pubblici non economici; mentre nel secondo caso rientrano sia le amministrazioni aggiudicatrici, le imprese pubbliche, nonche quei soggetti che operano in virtu’ di diritti speciali o esclusivi( riporto una sentenza per capire meglio la differenza) “Organismo di diritto pubblico” ed “Ente aggiudicatore”: il discrimine del mercato concorrenziale e del rischio d’impresa - Enti Locali Online

  4. concessioni unica soglia, art. 35 ci 1 D.lgs 50/16, 5.382.000.

A breve ti allego un riepilogo.

Vincenzo