Buonasera,
avrei necessità di sapere se è corretto quanto segue:
secondo art. 28 co. 7 del dlgs 50/2016 un contratto misto è aggiudicato secondo le modalità del codice quindi a seconda della tipologia prevalente (lavori, servizi e forniture) e del valore dell’appalto (soglie) si procede con affidamento diretto, negoziata e aperta e con i relativi strumenti (o.d.,t.d., r.d.o.).
Rientrano in tali casi i contratti di global service.
Stiamo parlando dei settori ordinari ma in tali settori rientrano anche i servizi di telefonia mobile e fissa?
mille grazie in anticipo
Buongiorno,
Il “global service” nasce come figura contrattuale tipica del settore privato tramite la quale si affidavano ad un unico soggetto tutte le operazioni di gestione e manutenzione di rilevanti patrimoni immobiliari.
Mutuato, nei primi anni '90, nel settore pubblicistico, il ricorso a tale istituto è divenuto, negli anni, sempre più frequente in quanto strumento attuativo di una gestione programmata della **manutenzione del patrimonio immobiliare pubblico, tramite interventi preventivi (e non più solo “a guasto”) nonché verifiche periodiche e pianificate. In sostanza, il contratto di global service si pone come uno degli strumenti giuridici per pianificare e progettare l’attività da svolgere abbandonando l’ottica dell’emergenza. Il dibattito sulla definizione di “contratto misto” è molta discussa ma si può affermare che anche il global service rientra in tale definizione, strumento molto utilizzato per la gestione dei servizi che rientrano nel "facility management"(pulizie, ristorazione, etc…)
Per quanto concerne i settori ordinari o speciali, è il codice stesso che ha creato una collocazione ad hoc
(TITOLO VI - REGIMI PARTICOLARI DI APPALTO - CAPO I - APPALTI NEI SETTORI SPECIALI - artt. 114 - 121), che la differenzia da quella riguardante i «settori ordinari». Trattasi, in generale, di attività in cui manca una effettiva concorrenza a livello comunitario, tanto da rendere opportuna, sin dalle prime direttive comunitarie in materia di appalti pubblici e, quindi, dalla direttiva 2004/17/CE, la predisposizione di una apposita disciplina, sotto certi aspetti semplificata rispetto a quella prevista nell’ambito dei settori ordinari.
La telefonia mobile o fissa non rientra in questi settori, però per questi servizi/forniture, vige l’obbligo di acquisti centralizzati. Obbligo – facoltà - acquistinretepa
Vincenzo