Controlli per emissione ordinativi di pagamento

Buongiorno,
Con la presente si chiede quali sono i requisiti (durc, equitalia, flussi finanziari, ecc.) che deve possedere un consulente estero ai fini dell’emissione del relativo mandato di pagamento.
Grazie
Saluti

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione dei requisiti che deve possedere un consulente estero per l’emissione del relativo mandato di pagamento si inquadra nel contesto più ampio della normativa italiana in materia di appalti pubblici, contratti della pubblica amministrazione e, più in generale, delle disposizioni che regolano i rapporti economici con soggetti esteri.

Teoria Generale del Diritto e Normative di Riferimento

  1. DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva): Il DURC attesta la regolarità contributiva dell’impresa nei confronti degli enti previdenziali e assicurativi. Tuttavia, esso è richiesto principalmente per le imprese italiane o quelle con sede operativa in Italia.

  2. Certificazioni Equitalia (ora Agenzia delle Entrate-Riscossione): Queste certificazioni attestano l’assenza di debiti inadempienze tributarie. Anche in questo caso, la richiesta si applica prevalentemente a soggetti fiscalmente residenti in Italia.

  3. Flussi Finanziari: La verifica dei flussi finanziari può rientrare nelle procedure di due diligence per assicurare la solidità economica del consulente e la provenienza lecita dei fondi, in linea con le normative antiriciclaggio.

Per i consulenti esteri, i requisiti possono variare a seconda della specifica normativa applicabile e del tipo di servizio fornito. In generale, è importante verificare:

  • Regolarità fiscale nel paese di origine: Potrebbe essere richiesta la dimostrazione della regolarità fiscale nel paese di origine del consulente.

  • Antiriciclaggio: Normative antiriciclaggio (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche) richiedono verifiche sulla provenienza dei fondi e sull’identità dei soggetti esteri.

  • Normativa sui pagamenti internazionali: Le disposizioni relative ai pagamenti verso l’estero possono includere la necessità di rispettare le normative sui controlli valutari e sulle dichiarazioni fiscali relative ai pagamenti internazionali.

Esempio Concreto

Un consulente estero incaricato da una pubblica amministrazione italiana potrebbe dover fornire:

  • Certificato di regolarità fiscale rilasciato dalle autorità del proprio paese.
  • Dichiarazione di non avere debiti inadempienze tributarie o contributive in Italia, se applicabile.
  • Documentazione che attesti la conformità alle normative antiriciclaggio.

Conclusione

I requisiti specifici per l’emissione di un mandato di pagamento a un consulente estero dipendono dalla natura del contratto, dalla legislazione applicabile e dalle politiche interne dell’ente pubblico. È consigliabile verificare le disposizioni specifiche applicabili al caso in questione, considerando anche le normative internazionali e gli accordi bilaterali che possono influenzare i requisiti richiesti.

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Bibliografia

Nel caso di specie quale è la Documentazione che attesti la conformità alle normative antiriciclaggio del consulente estero?
Grazie