Controllo dei requisiti con la digitalizzazione

Salve, per gli affidamenti inferiori ai 40.000 euro è sempre previsto, come da art. 52 comma 1 del D.Lgs 36/2023, l’attestazione del possesso dei requisiti da parte degli operatori economici, tramite dichiarazione sostitutiva, e il successivo controllo a campione oppure il tutto avviene tramite piattaforme certificate con il DGUE e il FVOE?

Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In materia di appalti pubblici, per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, il Decreto Legislativo 36/2023 introduce norme specifiche. Secondo l’articolo 52, comma 1, del D.Lgs 36/2023, è previsto che gli operatori economici attestino il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura di affidamento mediante una dichiarazione sostitutiva. Questa dichiarazione sostitutiva può essere fornita in forma semplificata, in linea con il principio di semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi.

Il controllo sui requisiti dichiarati dagli operatori economici può avvenire in due modi:

  1. Un controllo a campione effettuato dall’amministrazione aggiudicatrice.
  2. L’utilizzo di piattaforme certificate che impiegano il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE).

Il DGUE è uno strumento standardizzato a livello europeo che permette agli operatori economici di dimostrare il possesso dei requisiti necessari per partecipare a procedure di appalto pubblico in tutta l’Unione Europea. Il FVOE, invece, è un sistema che consente di raccogliere e gestire in modo virtuale la documentazione degli operatori economici, facilitando le procedure di verifica da parte delle amministrazioni.

È importante sottolineare che l’adozione dell’uno o dell’altro metodo dipende dalle specifiche procedure adottate dall’ente appaltante. In alcuni casi, l’amministrazione può decidere di avvalersi di controlli a campione, mentre in altri può optare per l’utilizzo di piattaforme certificate.

In conclusione, per gli affidamenti inferiori ai 40.000 euro, il D.Lgs 36/2023 prevede la possibilità di attestare i requisiti tramite dichiarazione sostitutiva, con successivi controlli a campione o attraverso l’uso di piattaforme certificate che implementano il DGUE e il FVOE. La scelta del metodo di verifica dipende dall’ente appaltante.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS IA: L'Esperto Risponde . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.

Bibliografia:

  1. Decreto Legislativo 36/2023: Testo del D.Lgs 36/2023
  2. Guida al Documento di Gara Unico Europeo (DGUE): Informazioni sul DGUE
  3. Approfondimento sul Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE): Dettagli sul FVOE