Convenzione - concessione di orti comunali in cambio di manutenzione verde pubblico
Si vorrebbe prevedere la concessione di orti comunali a cittadini che in cambio provvederebbero alla manutenzione di verde pubblico.
Gli orti sono tantissimi…- Possibile prevedere nel regolamento che verranno assegnati man mano ai cittadini che si facciano avanti… oppure è obbligatorio un bando pubblico?
Grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La concessione di beni pubblici, come gli orti comunali, deve seguire i principi generali del diritto amministrativo, in particolare quelli di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento. Questi principi sono fondamentali per garantire che l’assegnazione avvenga in modo equo e non discriminatorio.
In linea di principio, la concessione di beni pubblici deve essere preceduta da una procedura concorrenziale, che può essere un bando pubblico, per assicurare la massima partecipazione e la scelta del concessionario più idoneo. Questo è in linea con i principi di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa, come previsto dall’art. 97 della Costituzione Italiana.
Il riferimento normativo per la concessione di beni pubblici è il Codice dei contratti pubblici, di cui al D.Lgs. 50/2016, recentemente aggiornato dal Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023). Sebbene il Codice si concentri principalmente sugli appalti pubblici, i suoi principi possono essere estesi per analogia alle concessioni di beni pubblici.
Un esempio concreto potrebbe essere un Comune che decide di assegnare orti comunali a cittadini o associazioni che, in cambio, si impegnano a curare determinate aree verdi pubbliche. In questo caso, il Comune dovrebbe predisporre un bando pubblico, indicando i criteri di assegnazione, i requisiti dei partecipanti e le modalità di gestione del verde pubblico.
In conclusione, è preferibile che l’assegnazione degli orti comunali avvenga attraverso un bando pubblico, per garantire il rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento. Tuttavia, potrebbero esserci casi specifici in cui la normativa locale preveda procedure diverse, pertanto è sempre consigliabile verificare la normativa vigente e le eventuali linee guida dell’ente locale.
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