Convocazione della Commissione di Vigilanza per manifestazione di lanci paracadutistici

In vista dell’organizzazione di una manifestazione di lanci paracadutistici presso un campo sportivo, sorge il dubbio se sussista l’obbligo di convocare la Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, nonostante l’evento non preveda strutture specifiche per l’accoglienza del pubblico (tribune, palchi, pedane) e comporti comunque un’attività intrinsecamente rischiosa.
Vi chiediamo, pertanto, di fornirci un parere in merito, tenendo in considerazione i seguenti aspetti:

  • La natura dell’attività, caratterizzata dal lancio di paracadutisti, che comporta rischi specifici non direttamente correlati all’allestimento di spazi per il pubblico.
  • L’eventuale presenza e gestione del pubblico, anche se limitata o non strutturata con allestimenti fissi.
    Attualmente, dalla documentazione pervenuta risultano in nostro possesso le sole informazioni relative all’autorizzazione richiesta alle autorità competenti (Prefettura, ENAC e Aero Club d’Italia), senza ulteriori dettagli in merito alla gestione del pubblico o all’allestimento.

Vi chiediamo di chiarire se, in tali circostanze, è opportuno convocare la Commissione di Vigilanza e, in tal caso, quali elementi specifici (ad es. rischi inerenti l’attività di lancio) ne determinino la necessità, a prescindere dalla presenza di strutture per il pubblico.

Anche se privo di strutture per lo stazionamento del pubblico, mi pare verosimile ritenere che il vostro campo sportivo sia un’area aperta circoscritta (ad esempio con muro di cinta, recinzioni, transenne o in altro modo comunque delimitata). Se è così, rientra nel concetto di “locale di pubblico spettacolo” e quindi, se è prevista una capienza superiore alle 200 persone, dovrebbe essere convocata la CCVLPS.

La CCVLPS non si occupa dei rischi inerenti la mera attività di lancio dei paracadutisti, bensì di altri aspetti; credo però sia superfluo approfondire qui l’argomento perché i componenti della Commissione sapranno bene cosa devono verificare.

Non basta.
L’organizzatore dell’evento deve trasmettere al Comune, con congruo anticipo rispetto alla data della manifestazione, la documentazione di safety & security prevista dalla circolare Piantedosi del 18 luglio 2018.