Salve.
E’ un aggravio del procedimento o un iter corretto quello di pretendere la fotocopia della carta di identità per il rilascio di una esenzione ticket per età, nonostante si sia esibita la carta di identità originale?
Mi spiego meglio. Un signore ultressantcinquenne va all’asp con la propria carta di identità e chiede l’esenzione ticket per età formulando autodichiarazione per il non superamento del reddito come per legge. L’impiegata nonostante avesse in mano la carta di identità originale ha espresso il rifiuto a rilasciare l’atto giustificando il diniego con la mancanza della fotocopia della carta di identità e alla richiesta dell’anziano di poter utilizzare la stampante dell’Ufficio ha espresso ulteriore diniego, costringendolo ad andare in cerca di un negozio di fotocopie in orario di forte caldo ed afa e scarsezza di aperture.
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione sollevata riguarda l’obbligo o meno di fornire una fotocopia del documento di identità per il rilascio di un’esenzione ticket per età, nonostante sia stata già esibita l’originale. Dal punto di vista legale, la questione si inserisce nel contesto più ampio della semplificazione amministrativa e del diritto all’accesso ai servizi pubblici.
Teoria generale del diritto / Premessa generale:
La normativa italiana, in particolare il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e la legge n. 241/1990 sull’azione amministrativa e sul procedimento amministrativo, mira a semplificare i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione. Questo include la riduzione degli oneri burocratici per i cittadini, come l’obbligo di presentare documenti e certificazioni.
Norme relative alla teoria:
- Art. 15 della legge n. 241/1990, che prevede il principio di semplificazione e di assistenza nei confronti del cittadino da parte della pubblica amministrazione.
- Decreto Legislativo n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale - CAD), che promuove l’uso delle tecnologie digitali per facilitare l’accesso ai servizi pubblici.
Esempi concreti:
Nel caso specifico, se l’ente richiede una fotocopia del documento di identità, ciò potrebbe essere interpretato come un aggravio non necessario, soprattutto se il documento originale è già stato esibito e verificato dall’impiegato. La legge n. 241/1990 incoraggia le amministrazioni a ridurre gli oneri amministrativi sui cittadini, promuovendo l’uso di dichiarazioni sostitutive di certificazione (autocertificazione) e l’eliminazione della necessità di presentare documenti già in possesso della pubblica amministrazione.
Conclusione sintetica:
Pretendere la fotocopia del documento di identità in presenza dell’originale potrebbe essere considerato un aggravio procedurale non giustificato alla luce dei principi di semplificazione amministrativa. Tuttavia, la prassi specifica potrebbe variare a seconda delle politiche interne dell’ente. È consigliabile verificare se esistono regolamenti interni dell’ASP che giustifichino tale richiesta.
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Bibliografia:
Ma il regolamento interno, se esistente, può prevaricare le superiori norme sulla semplificazione am ministrativa?
Ed inoltre perchè la fotocopia non se le fatta l’impiegata invece di costringere l’anziano ad uscire?