Correttivo Codice Appalti: la novità in tema di affidamenti diretti in deroga al principio di rotazione | Salvis Juribus

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Novità del Correttivo Codice Appalti: Affidamenti Diretti e Deroghe al Principio di Rotazione

Contenuto

Il Decreto Legislativo 209/2024, noto come Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici, introduce importanti modifiche riguardanti gli affidamenti diretti, in particolare in relazione al principio di rotazione. Questo principio, sancito dall’articolo 49 del D.Lgs. 36/2023, è fondamentale per garantire la concorrenza e prevenire situazioni di monopolio nel settore degli appalti pubblici.

Principio di Rotazione e Deroghe

Il principio di rotazione mira a evitare che un operatore economico possa ottenere in modo continuativo gli stessi contratti, garantendo così una distribuzione equa delle opportunità tra i vari concorrenti. Tuttavia, il Correttivo introduce delle deroghe che consentono maggiore flessibilità alle Stazioni Appaltanti (S.A.):

  1. Ripartizione degli Affidamenti in Fasce di Importo:

    • L’articolo 49, comma 3, del D.Lgs. 36/2023 permette alle S.A. di derogare al principio di rotazione se adottano un regolamento interno che suddivide gli affidamenti in fasce di importo, evitando frazionamenti e giustificando le scelte fatte.
  2. Affidamenti Diretti di Importo Inferiore a 5.000 Euro:

    • Con l’innalzamento della soglia da 1.000 a 5.000 euro, l’articolo 49, comma 6, consente di non applicare il principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo minimo, semplificando e velocizzando le procedure.
  3. Qualità della Prestazione:

    • La modifica al comma 4 dell’articolo 49 introduce la qualità della prestazione come criterio di valutazione. Le deroghe possono essere applicate solo se sono soddisfatte tre condizioni: struttura del mercato, assenza di alternative e qualità della prestazione fornita.

Motivazione delle Deroghe

È fondamentale che le deroghe al principio di rotazione siano motivate in modo chiaro e rigoroso. Le S.A. devono dimostrare la sussistenza dei requisiti richiesti, garantendo così la trasparenza e la legittimità delle scelte effettuate.

Conclusioni

Il Correttivo al Codice Appalti rappresenta un passo verso una gestione più flessibile ed efficace delle procedure di affidamento pubblico. Le novità introdotte mirano a semplificare le operazioni delle S.A., mantenendo al contempo un occhio attento alla concorrenza e alla qualità delle prestazioni.

Implicazioni per il Dipendente Pubblico / Concorsista

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale comprendere queste modifiche, poiché influenzano direttamente le modalità operative delle S.A. e le strategie di affidamento. La conoscenza delle deroghe e dei criteri di valutazione sarà fondamentale per una corretta gestione degli appalti e per la preparazione ai concorsi pubblici.

Parole Chiave

Correttivo Codice Appalti, affidamenti diretti, principio di rotazione, deroghe, qualità della prestazione, Stazioni Appaltanti.

Elenco Riferimenti Normativi

  1. D.Lgs. 36/2023 - Codice dei Contratti Pubblici.
  2. D.Lgs. 209/2024 - Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici.
  3. Articolo 49 - Principio di rotazione e deroghe.

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