Criteri di applicazione dell’art. 21 octies, l. n. 241 del 1990 nel caso di omissione della comunicazione di avvio del procedimento (articolo 7 l. 241/90) e del preavviso di rigetto o di diniego (articolo 10 bis l. 241/90). Di Corrado Fratantonio

GetM365.pdf (138,2 KB)

L’ANNULLABILITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI: UN’ANALISI DELL’ARTICOLO 21-OCTIES DELLA LEGGE N. 241/1990

CONTENUTO

L’articolo 21-octies della Legge n. 241/1990 rappresenta un punto cruciale nella disciplina degli atti amministrativi, in particolare per quanto riguarda l’annullabilità. Sebbene la norma non specifichi i casi di nullità, essa stabilisce che gli atti amministrativi possono essere annullati se risultano illegittimi. La legittimità di un atto amministrativo è fondamentale per garantire la trasparenza e il rispetto dei diritti dei cittadini.

Un aspetto rilevante è l’omissione della comunicazione di avvio del procedimento, prevista dall’articolo 7 della stessa legge. La mancata informazione delle parti interessate può comportare l’annullabilità dell’atto, poiché viola il diritto di partecipazione al procedimento amministrativo. Analogamente, l’articolo 10-bis stabilisce l’obbligo di preavviso di rigetto, il cui mancato rispetto può anch’esso portare a conseguenze di annullabilità.

Inoltre, l’articolo 21-nonies introduce la possibilità di annullamento in autotutela degli atti amministrativi. Questa facoltà deve essere esercitata nel rispetto di criteri di interesse pubblico e deve avvenire entro un termine di 12 mesi dalla data di adozione dell’atto. È importante sottolineare che l’annullamento in autotutela non è un mero strumento di correzione, ma deve essere motivato da esigenze di giustizia e correttezza amministrativa.

CONCLUSIONI

In sintesi, l’articolo 21-octies della Legge n. 241/1990 offre un quadro normativo chiaro riguardo all’annullabilità degli atti amministrativi. La mancata osservanza delle procedure di comunicazione e di preavviso può portare a conseguenze significative, rendendo l’atto annullabile. L’annullamento in autotutela, sebbene rappresenti uno strumento di correzione, deve essere utilizzato con cautela e motivato da un reale interesse pubblico.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione di queste norme è fondamentale. Essi devono essere consapevoli delle procedure da seguire per garantire la legittimità degli atti amministrativi e delle conseguenze derivanti da eventuali omissioni. La conoscenza approfondita di queste disposizioni non solo aiuta a prevenire errori, ma contribuisce anche a una gestione più trasparente e responsabile della pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Annullabilità, atti amministrativi, Legge n. 241/1990, autotutela, legittimità, comunicazione, preavviso di rigetto.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Legge n. 241/1990, art. 21-octies
  2. Legge n. 241/1990, art. 7
  3. Legge n. 241/1990, art. 10-bis
  4. Legge n. 241/1990, art. 21-nonies

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli