Data iscrizione registro imprese successiva a data inizio attività

Buongiorno Mario, nell’ottica della redazione di una graduatoria di commercio AA.PP, considerato che l’operatore ha 30 giorni di tempo per iscriversi alla Camera di Commercio dall’inizio dell’attività, secondo te, nel caso in cui l’attività sia iniziata prima dell’avvenuta iscrizione, è corretto tenere conto della data di inizio attività piuttosto che della data di iscrizione?

Dipende tutto da cosa è scritto nel bando. La questione viene fuori sovente. Se il bando prevede la data di iscrizione o il periodo effettivo di iscrizione, allora è meglio considerare questa e non la data di avvio effettivo dell’attività. Come si dice sempre, il bando è lex specialis e l’interpretazione prevalente è quella letterale

Premesso che condivido totalmente la risposta dott. Maccantelli mi permetto di aggiungere una segnalazione di cui tener conto nelle istruttorie e nei bandi (per evitare di utilizzare il termine “iscrizione al Registro delle Imprese” e sostituirlo con “iscrizione al Repertorio Economico ed Amministrativo (REA) dell’attività di commercio su AA.PP.”).
Le imprese - sia Ditte Individuali (DI) che societarie - possono iscriversi al Registro delle Imprese (RI) per attività completamente diverse dal commercio AA.PP.: la logica che governa il RI è infatti quella del soggetto giuridico e non quella dell’attività (che invece interessa ai SUAP e ai Comuni). L’impresa può cambiare nel tempo le attività svolte, senza cambiare natura giuridica, e quindi la data di iscrizione resterà quella della prima iscrizione anche se l’attività di commercio su AA.PP. fosse iniziata anni dopo.
Il REA è invece retto da una logica molto più affine a quella del SUAP/Autorità Competente: riporta cronologicamente tutte le attività iniziate e cessate (in una visura storica è possibile rintracciare anche periodi di attività svolti negli anni precedenti ed oggi cessati).
Il consiglio - per imprese con iscrizioni superiori ai 5 anni - è di richiedere una visura storica alla CCIAA - non avendo la possibilità (in attesa della PDND) di acquisirla in autonomia - e verificare se la data di iscrizione dell’impresa è relativa all’attività di commercio su AA.PP. oppure ad altre.

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