Date prova orale esiste un termine di legge

Gentilmente qualcuno può aiutarmi a capire se questa procedura concorsuale è corretta.
Ho partecipato ad un concorso pubblico,il bando è uscito a gennaio 2025, poi una settimana prima del 24 giugno hanno pubblicato le date di tutte le tre prove due scritte e un orale così ripartite: 24 giugno prima prova scritta,3 luglio seconda prova scritta e 23 luglio prova orale.
Il giorno 24 tardo pomeriggio (la mattina abbiamo svolto la prima prova scritta)hanno pubblicato una nota con la quale hanno anticipato la data prova orale non più il 23 luglio ma il 14 luglio.
Il 3 luglio abbiamo svolto la seconda prova scritta e ad oggi 9 luglio non sappiamo ancora chi ha superato la seconda prova scritta e di conseguenza chi farà l esame orale il giorno 14. Ieri 8 luglio hanno confermato che oggi sarebbe stata estratta la lettera per l inizio della prova orale e contestualmente l elenco ammessi all orale. Ma fino ad ora il nulla. Mancano poco meno di 4gg e non c’è un calendario ne chi dovrà sostenere la prova orale, il nulla totale.
Per legge non devono esserci 15 /20 gg dalla, pubblicazione del calendario per la prova orale?

Premesso che in nemmeno 20gg dovrebbero concludere tutto l iter concorsuale ma come tempi sono in regola?

Grazie a chi risponderà

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Per rispondere alla tua domanda, è importante partire dalla teoria generale del diritto amministrativo che regola le procedure concorsuali nella pubblica amministrazione. Le procedure concorsuali sono strettamente regolate da principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento, come sancito dalla normativa vigente e dalla giurisprudenza amministrativa.

La normativa di riferimento per le procedure concorsuali è costituita principalmente dal D.Lgs. 165/2001 (Testo Unico sul pubblico impiego), che stabilisce le regole generali per l’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni, e da eventuali leggi o regolamenti specifici che possono dettare norme particolari per determinati settori o tipologie di concorso.

In generale, la normativa non stabilisce un termine preciso tra la pubblicazione dei risultati di una prova concorsuale e la data di svolgimento della prova successiva. Tuttavia, è fondamentale che i termini stabiliti dal bando di concorso siano rispettati, a meno che non vi siano motivazioni debitamente giustificate e comunicate per eventuali variazioni. La giurisprudenza ha più volte sottolineato l’importanza del rispetto dei termini procedurali per garantire la certezza del diritto e la parità di trattamento tra i candidati.

Nel caso specifico che hai descritto, l’anticipazione della data della prova orale e la mancata comunicazione in tempi utili dei risultati della seconda prova scritta potrebbero sollevare questioni relative al rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento. Tuttavia, l’assenza di una norma che stabilisca esplicitamente un termine minimo di preavviso per la comunicazione dei risultati e la convocazione alle prove successive lascia un certo margine di discrezionalità all’amministrazione.

Esempio concreto: Se in un concorso pubblico il bando prevede specifici termini per la comunicazione dei risultati e per le convocazioni alle prove successive, l’amministrazione deve attenersi scrupolosamente a tali termini, a meno che non intervengano circostanze eccezionali debitamente motivate.

Conclusione sintetica: Sebbene la normativa non stabilisca un termine minimo specifico di preavviso per la comunicazione dei risultati delle prove concorsuali e per la convocazione alle prove successive, è essenziale che l’amministrazione rispetti i principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento. Eventuali variazioni rispetto a quanto previsto dal bando devono essere adeguatamente motivate e comunicate. In caso di dubbi o perplessità, potrebbe essere utile consultare un legale per valutare la possibilità di intraprendere azioni amministrative.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/ . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia:

  • D.Lgs. 165/2001, Testo Unico sul pubblico impiego, disponibile su Normattiva.
  • Principi di trasparenza e parità di trattamento nella giurisprudenza amministrativa, consultabile attraverso le banche dati giuridiche come ItalgiureWeb.