Il Comune A (presso il quale lavoro attualmente come Esecutore amministrativo ex. Cat.B) indice una procedura di selezione di idonei in graduatorie di altri enti per Istruttore amministrativo
Ex cat C, cui io partecipo in qualita’ di prima idonea nella graduatoria di concorso per lo stesso profilo approvata nel 2022 del comune B.
Vinco la selezione nel comune A, il quale chiede al Comune B il nulla osta e mi invita a produrre la documentazione per la sottoscrizione del contratto. Produco la documentazione, il Comune B non solo non risponde alla richiesta di nulla osta del Comune A ma mi invia una richiesta di disponibilità minacciando, in caso di rifiuto, il depennamento dalla graduatoria. Visti i brevi tempi concessi, accetto con la riserva di un eventuale esito positivo della procedura nel comune A.
Il Comune B, imperterrito, continua a non rispondere al Comune A ma mi convoca per la presa di servizio nel termine di 15 gg.
- È legittimo tutto ciò?
- Se rifiuto con adeguata motivazione (esperienza già maturata nel Comune A, distanza casa-lavoro estremamente vantaggiosa [20 metri], famiglia e figlio) vengo effettivamente depennata?
- Se, dopo il rifiuto, non venissi depennata, il Comune B può procedere con il rilascio del nulla osta al Comune A dal momento che l’idoneità dopo di me ha già comunicato di voler accettare?
Grazie anticipatamente