Decadenza licenza\\titoli abilitativi ristorazione

Supponiamo ci sia una società di nome Alfa SRL che è titolare della “licenza” di un ristorante e che decida di stipulare un affitto di azienda con la Beta SRL, quest’ultima, per aprire l’attività deve fare la SCIA entro 180 giorni, pena la decadenza dei titoli dei titoli abilitativi. Supponiamo ora che per dissidi, tra le due società, Beta SRL smetta di pagare, e per dispetto, decida di chiudere l’attività per tutto il tempo dello sfratto; a quel punto l’attività risulterebbe chiusa per più di 180 giorni, probabilmente anche più di un anno vista la durata delle cause in Italia, e, a quel punto, la società ALFA Srl, una volta ripreso il possesso del locale, sarebbe di fatto spossessata della licenza che nel frattempo è decaduta. E’ possibile una cosa del genere?? Ci sono rimedi?

Non è specificato quale sia la regione, pertanto la questione può variare in base alla normativa regionale.

Laddove l’avvio di un’ipotetica nuova attività di somministrazione di alimenti e bevande nei medesimi locali sia meramente soggetta a SCIA e nessun altro ostacolo si opponga all’apertura, stante il rispetto degli ordinari requisiti di legge, la questione non si pone in quanto in qualsiasi momento l’impresa “Alfa” o altra impresa potrà materialmente avviare l’attività ex novo nei medesimi locali trasmettendo una semplice SCIA telematica.
In tale circostanza, l’impresa “Alfa” non sarebbe pertanto lesa in alcun modo, a parte il mancato introito nel periodo di sospensione dell’attività causa affittuario moroso e tempistiche delle procedure di sfratto e riappropriazione della disponibilità dei locali, che in ogni caso prescindono dall’efficacia del titolo abilitativo.

Stante quanto sopra, l’impresa “Alfa” titolare l’attività può chiaramente giustificare il prolungamento della sospensione per cause non imputabili alla propria gestione; pertanto l’ufficio comunale competente può valutare di esimersi dall’adottare un provvedimento di decadenza e chiusura dell’attività di cui sopra e del correlato titolo abilitativo, avendo preso atto della specifica circostanza, comunque indicando un termine massimo di sospensione ammissibile a seguito del rientro in possesso dei locali.