Definizione di hobbisti

Salve in questo periodo stanno arrivando molte richieste di rilascio di tesserini per hobbisti, fino a qualche tempo fa l’hobbista era un privato che vendeva un po’ di tutto, anche i collezionisti rientravano in quella categoria, con la nuova normativa regionale per hobbisti si intende “partecipanti che vendono o barattano, in modo saltuario o occasionale, merci da loro stessi prodotte di modico valore, che non superino il prezzo unitario di euro 100,00, per un valore complessivo della merce esibita non superiore a euro 1.000,00.” Con questa definizione direi che i collezionisti, se vogliono vendere devono acquisire la partita iva perché non vendono prodotti del proprio ingegno ma oggetti acquistati da altri soggetti. Sbaglio?

Non sbagli. La regione ha voluto tagliare i “commercianti” della domenica. Gli hobbisti della regione toscana sono quelli che vendono proprie realizzazioni (artigiani in fieri).

Detto questo, il comune potrebbe prevedere (la butto là) delle manifestazioni del tipo “svuota cantine”, con finalità ambientalistica, dove si prevede determinate condizioni di accesso e dove gli hobbisti non c’entrano niente: es. residenti nel comune che portano in piazza beni ancora buoni che non usano più al fine del riuso con baratto o vendita

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