Buongiorno, Le pongo un quesito sulle ormai conosciute vicende del concorso asmel: dopo 15 anni di lavoro con contratto a tempo indeterminato presso un Comune decido di fare diversi concorsi tra cui quello di ASMEL (anno 2022). Dopo che ho raggiunto l’idoneità ho partecipato ad un interpello di un Comune e sono uscito primo in graduatoria. Dopo breve riflessione, ho deciso di cambiare ed accettare il nuovo posto di lavoro a tempo indeterminato (firmato il nuovo contratto il 17 aprile 2023). In questa fase, avendo chiesto la conservazione del posto per 6 mesi, sono ad un bivio: Rimango nel nuovo Comune in quanto ho firmato un contratto a tempo indeterminato e quindi, con una eventuale sentenza, non si può arrivare al licenziamento del lavoratore che ha acquisito un diritto, oppure, conviene fare un passo indietro e tornare nel comune di provenienza in quanto non c’è certezza di quello che potrebbe succedere?
Grazie per l’attenzione, cordiali saluti Luca R.