Deposito atti nella casa comunale ai sensi dell'art.143 c.p.c

Salve.
Com’è noto gi ufficiali giudiziari per gli atti che notificano ai sensi dell’articolo in oggetto, ne fanno deposito nella casa comunale (ultima residenza conosciuta o comune di nascita) in busta sigillata che riporta solo il nome e cognome del destinatario ed il numero cronologico.
La notifica si ha per eseguita al decorso del 20°giorno dal deposito.
In questo casi quindi ed a differenza dell’art. 140 c.p.c. al destinario non giunge alcun avviso di deposito, cioè non ha nulla in mano.
Pertanto come fare a consegnare l’atto a soggetto che si presenta in comune per il ritiro in considerazione di casi di omonomia?
Ad esempio ci sono 20 Rossi Mario a quale di questi consegnare l’atto?
A colui che che si presenta in comune?
Ma con quale riscontri; come detto non ha nulla per dimostrare che l’atto è suo.
Quindi che fare?
Farsi mandare una pec dagli ufficiali giudiziari e farsi dare le generalità corrispondenti al cronologico riportato sulla busta sigillata?
E’ questa la prassi?
Grazie per le risposte