Relativamente all’attività di estetista, è vostro parere che debba essere attiva in una unità immobiliare con destinazione d’uso “edilizia” artigianale o commerciale? Gli estetisti rientrano fra le categorie dell’artigianato però come tipologia di attività ho molti dubbi che siano svolte (in genere) in fondi artigianali (la maggior parte sono in fondi all’interno dei paesi) e quindi mi chiedo se esista qualche norma che regola con maggior precisione tale situazione. Grazie
Solo l’amministrazione comunale può rispondere. Il governo del territorio e la relativa gestione delle categorie funzionali spettano al comune. Naturalmente, se la tua domanda avesse riguardato l’attività industriale nella funzione residenziale, avrei risposto no. Il caso indicato, però, si presta ad una disciplina particolare. Amministrazioni ritengono compatibile solo la destinazione d’uso artigianale, altre entrambe: commerciale e artigianale. La motivazione è che l’artigianato di servizio alla persona ha un carico urbanistico simile al commerciale
Grazie per la risposta, cordiali saluti.