Nel caso di esproprio di un’area non edificabile e di determinazione dell’indennità definitiva, si chiede se le disposizioni relative alla cessione volontaria di determinazione del corrispettivo (maggiorazioni previste dall’art. 45 c.2 lett. c) e d)) del DPR 327/2001 sono applicabili o sono state rese illegittime dalla Corte Costituzionale e giurisprudenza. In tale ipotesi come deve essere determinata l’indennità ?
Grazie.