Deve astenersi il dirigente che conferisce incarichi di EQ a lavoratori con cui conduca rapporti extralavorativi - Le Autonomie https://share.google/LYiw63DcAAMIrwYPE

Deve astenersi il dirigente che conferisce incarichi di EQ a lavoratori con cui conduca rapporti extralavorativi - Le Autonomie Deve astenersi il dirigente che conferisce incarichi di EQ a lavoratori con cui conduca rapporti extralavorativi - Le Autonomie

CONFLITTO DI INTERESSE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: L’ATTORE CHIAVE È IL DIRIGENTE

CONTENUTO

Il tema del conflitto di interesse è cruciale nella gestione della pubblica amministrazione, specialmente quando si tratta di attribuire incarichi di Elevata Qualificazione (EQ). Secondo la normativa vigente, i dirigenti devono prestare particolare attenzione a evitare situazioni che possano compromettere l’imparzialità delle loro decisioni.

Il CCNL 2022-2024, all’articolo 14, stabilisce che in caso di conflitti tra valutato e valutatore, è necessario predisporre distinte graduatorie per le progressioni economiche nell’area Funzionari ed EQ. Questo implica che il dirigente deve astenersi dall’attribuire incarichi a lavoratori con cui ha rapporti extralavorativi significativi, poiché tali relazioni possono influenzare le scelte selettive e discrezionali.

In aggiunta, il Piano per la prevenzione della corruzione e la trasparenza, ai sensi dell’articolo 1 del d.lgs. 33/2013 e del d.lgs. 150/2009, richiede che le amministrazioni pubbliche individuino e gestiscano i rischi di conflitto di interesse. Ciò significa che, in presenza di rapporti personali intensi con un dipendente, il dirigente ha l’obbligo di astenersi dall’intervenire nel processo di valutazione o, in alternativa, di attivare misure di terzietà per garantire la trasparenza e l’imparzialità.

Le conseguenze di una gestione inadeguata di queste situazioni possono essere gravi, non solo per il dirigente stesso, ma anche per l’intera amministrazione, che rischia di compromettere la propria reputazione e la fiducia dei cittadini.

CONCLUSIONI

In sintesi, il dirigente della pubblica amministrazione deve essere consapevole dell’importanza di evitare conflitti di interesse, specialmente quando si tratta di attribuire incarichi di Elevata Qualificazione. La normativa vigente fornisce chiare indicazioni su come gestire queste situazioni, sottolineando l’importanza della trasparenza e dell’imparzialità nelle decisioni.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere il contesto normativo che regola l’attribuzione degli incarichi e il conflitto di interesse. Essere a conoscenza di queste norme non solo aiuta a evitare problematiche legate alla propria carriera, ma contribuisce anche a promuovere un ambiente di lavoro più etico e trasparente.

PAROLE CHIAVE

Conflitto di interesse, dirigente, incarichi di Elevata Qualificazione, CCNL 2022-2024, prevenzione della corruzione, trasparenza, amministrazione pubblica.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • CCNL 2022-2024, art. 14
  • D.Lgs. 33/2013
  • D.Lgs. 150/2009

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