Dichiarazione falsa residenza

Salve,
è stata presentata una scia di ambulante itinerante. Sebbene sia possibile presentarla nel comune dove si intente avviare l’attività, nella scia è stata dichiarata una residenza che si è rivelata falsa.
La persona in questione non risiede nel comune dichiarato.
Cosa dovrebbe fare il Suap in tal caso?
Grazie

Si dovrebbe innanzitutto verificare se il dato “inesatto” potrebbe essere un mero errore materiale del compilatore, oppure se è fondata l’ipotesi di un intento doloso dell’interessato: cioè se nel caso specifico l’interessato, nel dichiarare deliberatamente un luogo di residenza non corrispondente al vero, poteva ottenere dalla pubblica amministrazione un qualcosa che altrimenti non avrebbe potuto ottenere o che avrebbe potuto ottenere in modo più complesso e/o oneroso.

Nel primo caso, mi limiterei a chiedere all’interessato di rettificare il dato inesatto.

Nel secondo caso, per gli operatori del Suap vale quanto previsto dagli artt. 331 e 332 del codice di procedura penale.

Evidenzio che se chi ha presentato la Scia è (anagraficamente) irreperibile va fatta la segnalazione al Registro Imprese della Camera di Commercio : vedasi art. 2 c.2 del DPR 247/2004 e art. 2 c.1. lett. b dello stesso DPR 247/2004. In questo senso anche il parere MISE prot. 175547 dell’8.10.2014 il quale ribadisce come la residenza anagrafica sia requisito ineludibile per l’iscrizione al registro imprese per l’imprenditore individuale (peraltro lo prevede l’art. 2196 del c.c. e l’art. 18 c. 2 lett.a del DPr 581/1995). Nel Veneto inoltre la LR in materia di commercio su aree pubbliche prevede che il Suap, in questi casi, dichiari la decadenza.