Dichiarazioni in fase di stipulazione per affidamenti diretti, specie di ridotto importo

Buongiorno dottor Chiarelli,
chiedo conforto su un punto pratico per me cruciale. Tema: affidamenti di piccolissimo importo, anche di poche centinaia di euro, e documenti e dichiarazioni da richiedere all’interessato. Mettendomi nei panni del cittadino-(micro)impresa vorrei non trovarmi disorientato (e francamente un po’ seccato) ricevendo una grande mole di documenti, e vorrei viceversa impiegare il minor tempo possibile a comprenderli e compilarli, possibilmente in un’unica soluzione.
Ricapitolando, i vostri uffici che cosa richiedono in questi casi all’appaltatore in fase di stipulazione?

  • Comunicazione sulla tracciabilità con specifiche sulle condizioni risolutive (questa mi pare abbastanza tranquilla)
  • Dichiarazione sugli obblighi derivanti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici (già qui come spiegare brevemente all’impresa di che cosa si tratti, e che cosa esplicitare al di là di riferimenti normativi a iosa, visto che non sarebbe sconsiderato domandarsi perché mi debba riguardare una normativa che parla in modo molto puntuale dei comportamenti dei dipendenti pubblici?)
  • Dichiarazione sul possesso dei requisiti, cause di esclusione, clausole sociali ecc. rispetto al nuovo codice dei contratti pubblici (su questo, a proposito della questione ‘copiare bene’ ho trovato pochi facsimili ma tutti molto “nutriti” di pagine e pagine, ma d’altra parte mi pare che il codice non esima dal richiedere il controllo su tutti questi e altri aspetti).
  • Probabilmente sto dimenticando qualcosa (informativa sul trattamento dei dati personali del fornitore a parte)
    Sicché le sarei molto grato se mi potesse dare un aiuto e una panoramica sul punto, e nella migliore delle ipotesi qualche esempio di vostro fac simile nell’ottica di semplificazione.
    Un saluto cordiale,