Mi spieghi le differenze o le connessioni tra:
Debito fuori bilancio
Economie
Residui passivi
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per comprendere le differenze e le connessioni tra debito fuori bilancio, economie e residui passivi, è utile partire da una premessa generale sulle loro definizioni nel contesto della contabilità pubblica.
Debito fuori bilancio: Si riferisce a obbligazioni pecuniarie, cioè a debiti, che non sono state preventivamente autorizzate o iscritte nel bilancio dell’ente pubblico. Questi debiti possono sorgere da varie cause, come sentenze giudiziarie, obblighi contrattuali non previsti, o errori amministrativi. La loro registrazione e pagamento richiedono procedure specifiche e l’approvazione dell’organo competente.
Economie: Le economie sono risparmi o minori uscite rispetto a quanto previsto nel bilancio per determinate voci di spesa. Possono derivare da una gestione efficiente delle risorse o da costi effettivi inferiori alle stime. Le economie possono essere riutilizzate all’interno dell’ente per coprire altre necessità di spesa o per aumentare il fondo di riserva.
Residui passivi: I residui passivi rappresentano impegni di spesa assunti ma non ancora pagati alla chiusura dell’esercizio finanziario. Sono quindi debiti che l’ente ha riconosciuto e iscritto in bilancio, ma per i quali il pagamento non è stato ancora effettuato. I residui passivi si trasferiscono automaticamente al bilancio dell’esercizio successivo.
Connessioni e Differenze
- Connessione: Sia i residui passivi che i debiti fuori bilancio rappresentano obbligazioni pecuniarie dell’ente, ma mentre i primi sono già riconosciuti e iscritti in bilancio, i secondi no.
- Differenza: Le economie si differenziano sostanzialmente sia dai debiti fuori bilancio che dai residui passivi, in quanto rappresentano risorse non spese o risparmi, piuttosto che obbligazioni.
Esempio Concreto
- Un ente pubblico prevede di spendere 100.000 euro per l’acquisto di beni e servizi. Se effettivamente spende solo 90.000 euro, genera un’economia di 10.000 euro.
- Se lo stesso ente ha un impegno di spesa di 20.000 euro alla fine dell’anno che non è stato ancora pagato, questo importo costituisce un residuo passivo.
- Se, inoltre, l’ente si trova a dover pagare 5.000 euro per una sentenza giudiziaria non prevista in bilancio, questo importo rappresenta un debito fuori bilancio.
Conclusione
Le economie, i residui passivi e i debiti fuori bilancio sono concetti fondamentali nella gestione finanziaria degli enti pubblici, ognuno con specifiche implicazioni per la pianificazione e l’esecuzione del bilancio. La loro corretta gestione è essenziale per la sostenibilità finanziaria e la trasparenza amministrativa.
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Bibliografia e Link Utili: