Digitalizzazione appalti pubblici: la nuova proroga ANAC per i microaffidamenti diretti - LavoriPubblici

PROROGA DELL’USO DELLA PIATTAFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI PER I MICROAFFIDAMENTI

CONTENUTO

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente annunciato una proroga significativa riguardante l’utilizzo dell’interfaccia web della Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP) per i microaffidamenti diretti fino a 5.000 euro. Questa misura, valida fino al 30 giugno 2025, consente agli enti pubblici, istituti scolastici e piccoli comuni di continuare a utilizzare la PCP in deroga all’obbligo di ricorrere alle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD), come previsto dal nuovo Codice degli Appalti entrato in vigore nel 2024.

Il Comunicato del Presidente ANAC del 18 giugno 2025 sottolinea l’importanza di questa proroga nel supportare le amministrazioni che potrebbero incontrare difficoltà nell’adozione delle PAD. Nonostante la deroga, è fondamentale garantire il rispetto degli obblighi di trasparenza e digitalizzazione nella gestione dei contratti pubblici. La decisione di prorogare l’utilizzo della PCP si inserisce in un contesto di transizione digitale, volto a semplificare le procedure contrattuali più semplici e a facilitare l’accesso alle risorse pubbliche.

Questa iniziativa non è isolata; infatti, l’ANAC ha già emesso comunicati precedenti che avevano esteso l’uso della PCP per facilitare la transizione verso un sistema di approvvigionamento più digitale e trasparente.

CONCLUSIONI

La proroga dell’utilizzo della Piattaforma dei Contratti Pubblici per i microaffidamenti rappresenta un passo importante per garantire che anche le piccole amministrazioni possano operare in modo efficace e conforme alle normative vigenti. La scelta di mantenere aperta questa opzione fino al 2025 riflette la volontà dell’ANAC di supportare la digitalizzazione senza compromettere la trasparenza e l’efficienza nella gestione dei contratti pubblici.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa proroga offre un’opportunità per familiarizzare con le procedure di approvvigionamento digitale senza la pressione immediata di dover adottare le PAD. È essenziale che i dipendenti si aggiornino sulle normative e sulle procedure in vigore, poiché la transizione verso un sistema completamente digitale è inevitabile. La conoscenza delle piattaforme e delle normative attuali sarà cruciale per la loro carriera e per il corretto funzionamento delle amministrazioni pubbliche.

PAROLE CHIAVE

Piattaforma dei Contratti Pubblici, microaffidamenti, ANAC, Codice degli Appalti, digitalizzazione, trasparenza, enti pubblici, appalti pubblici.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Comunicato del Presidente ANAC del 18 giugno 2025.
  2. Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche).
  3. Normativa sulle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD).
  4. Documenti e comunicati ANAC precedenti riguardanti la PCP.

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