Dimissioni durante il periodo di prova

Salve.
Sono un dipendente comunale cat “C” con contratto a tempo pieno e indeterminato, ancora nel periodo di prova, e vorrei dare le dimissioni dal mio attuale ente.
Ho firmato il contratto di assunzione con il Responsabile del settore finanziario - personale, ma sono assegnato ad altro settore

Quesiti:

  • La lettera la consegno al responsabile con cui ho firmato e tuttora resp. del personale, o al responsabile del mio settore?
  • Essendo ancora in essere il periodo di prova, posso avere la cessazione immediata senza preavviso? e rimanere a casa il giorno successivo?
  • La consegna si fa via PEC o a mano?
  • Se a mano devo farmela firmare per ricevuta?

Grazie a chi può darmi risposta.

La cessazione durante il periodo di prova non necessita di alcun preavviso.
La procedura corretta sarebbe accedere al portale Cliclavoro, quindi trasmettere dimissioni dalla tua scheda di stato occupazionale, questo se non hai accesso a PEC personale.

Non puoi chiedere il mantenimento del posto di lavoro durante l’eventuale successivo periodo di prova per nuova assunzione.

Altrimenti appoggiati ad un sindacato. Fanno comunque questo gratuitamente, trattandosi di mera comunicazione.

In ogni caso la comunicazione deve essere certificata, pertanto sarà recepita dall’ufficio protocollo e trasmessa internamente al responsabile.
E’ inutile e ridicolo presentarsi con un foglietto a dirigente o responsabile di servizio, qualora siano già state decise le proprie dimissioni. Trasmetti comunicazione al protocollo in qualsiasi delle forme citate in precedenza e resta a casa.

Consiglierei comunque prima pulire bene la tua postazione PC ed i tuoi accessi.

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Ciao, Grazie.

Il vero problema delle dimissioni durante il periodo di prova ho scoperto, sta nel preavviso.
Se ci si dimette prima del raggiungimento della metá (3 mesi) del periodo di prova, si è tenuti a versare una indennitá di mancato preavviso, che da quanto ho capito, è una mensilità .

Se ci si dimette dopo i tre mesi, non è più necessario il preavviso e relativa indennitá.

Assolutamente no, durante il periodo di prova si può interrompere senza conseguenze.
Il mancato preavviso eventualmente scatta ai sensi del CCNL per cessazione del rapporto lavorativo; ma anche in quel caso ho raramente visto applicarlo.

Buonasera, riallacciandomi alla domanda posta da emanu52 sono anche io dipendente cat C presso un ente locale e devo dare le dimissioni.
Sono ancora nel periodo di prova e mi è stato detto che facendo riferimento ai ccnl precedenti (primi anni 2000) possono decidere di introdurre l’indennità di mancato preavviso se non formalizzo per iscritto le mie dimissioni con adeguato preavviso.
Avevo intenzione di dare le dimissioni la settimana prima della cessazione del rapporto lavorativo perchè avevo letto che entro 7 gg potevo revocarle (è vero?) mentre trascorsi 7 gg non posso più tornare indietro e le dimissioni diventano effettive e irrevocabili.
Possono realmente introdurre una indennità di mancato preavviso durante il periodo di prova rifacendosi a disposizioni di precedenti ccnl? Grazie anticipatamente per una risposta.

Buongiorno, mi permetto di precisare alcune cose, avendo già fatto questa esperienza. Innanzitutto le dimissioni di un dipendente pubblico vanno fatte per ISCRITTO, con raccomandata A/R o PEC. Le dimissioni telematiche sono SOLO PER I LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO. Vanno indirizzate al protocollo dell’ente e , volendo, anche all’ufficio personale. Durante il periodo di prova, a norma dell’art 20 del CCNL del 2006, il dipendente può dare in qualsiasi momento le dimissioni, senza obbligo di preavviso, DECORSI 3 MESI dalla sottoscrizione del contratto. Nulla dice riguardo i primi 3 mesi, ma è da ipotizzare,ragionevolmente, che in quel lasso di tempo vada dato il preavviso di 1 mese. Le missioni decorrono o dal 1 o dal 15 del mese, ovvero se le dai il 2 del mese,il preavviso partirà dal 15 del mese sino al 15 del mese successivo.

Se nei primi 3 mesi dai il preavviso, non versi alcuna indennità.