Dimora storica - location per eventi

PROV. di Roma - Comune sul Mare .

Nel nostro Comune, vi è una villa sul mare che è entrata a far parte della rete delle dimore storiche del Lazio per le sue peculiarità, per l’architettura ecc ecc.

La famiglia titolare di detta villa, intende utilizzarla , oltre che per le attività imposte dal vincolo monumentale quali mostre, visite, conferenze, anche come location per eventi privati e matrimoni. Il comune l’ha annoverata (ed autorizzata tra le location private per la celebrazione di riti civili.

la villa verrebbe quindi utilizzata come : Sala ricevimenti, cucina ad uso del catering, suite nuziale ( una sola camera per gli sposi)
Servizi: Ricevimento, cerimonia in loco, fotografia, musica, trasporto, allestimenti.

Qualora la famiglia titolare facesse esclusivamente locazione della villa, credo non vi siano adempimenti SUAP ma solo di natura fiscale con eccezione forse dell’aspetto dell’ospitalità (extralberghiera credo).

Se viceversa la famiglia offrisse dei pacchetti completi con servizi svolti da terzi (catering, allestimento, musica) senza percepire percentuali, anche qui non vedrei la segnalazione al SUAP “dell’Agenzia d’Affari”.

Qualora invece i titolari della villa , prendessero commissioni per i servizi svolti da terzi funzionali all’organizzazione dell’evento credo dovrebbero fare SCIA per Agenzia di Affari.

Mostre e Visite guidate: se fossero organizzate dalla famiglia titolare? SCIA?

Trattenimenti in ambito di festa privata e matrimonio, max 80 persone, come trattarli? Basta il pagamento della sola SIAE?