In caso di diniego il richiedente può presentare richiesta di riesame al responsabile corruzione e trasparenza.
Invece art 5 comma 8 del D.Lgs 33/2013 si fa riferimento anche ad un ricorso al difensore civico.
Quando si può ricorrere all’ uno o l’ altro, qual’ è la differenza?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La teoria generale del diritto prevede che, in caso di diniego di un’istanza da parte di una pubblica amministrazione, il richiedente possa avvalersi di strumenti giuridici per impugnare tale decisione. Questi strumenti possono includere il riesame interno presso l’amministrazione che ha emesso il provvedimento e il ricorso a figure esterne come il difensore civico.
Riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT)
Il riesame al RPCT è un meccanismo interno all’amministrazione che permette al richiedente di chiedere una nuova valutazione della propria richiesta. Il RPCT ha il compito di assicurare la trasparenza e prevenire la corruzione all’interno dell’ente. La richiesta di riesame è disciplinata dall’articolo 5-bis del D.Lgs 33/2013, introdotto dalla legge 190/2012.
Ricorso al Difensore Civico
Il Difensore Civico, ombudsman o garante civico, è una figura indipendente che opera a tutela dei cittadini nei confronti dell’amministrazione pubblica. L’articolo 5, comma 8, del D.Lgs 33/2013 prevede che il cittadino possa rivolgersi al Difensore Civico qualora ritenga che il suo diritto di accesso ai documenti amministrativi sia stato leso. Il Difensore Civico può intervenire per promuovere la risoluzione della controversia.
Differenze tra i due strumenti
La principale differenza tra il riesame al RPCT e il ricorso al Difensore Civico sta nel fatto che il primo è un procedimento interno all’amministrazione, mentre il secondo è un’istanza esterna che agisce come mediatore tra il cittadino e l’amministrazione.
Esempio concreto:
Un cittadino che si vede negare l’accesso a documenti amministrativi può inizialmente presentare una richiesta di riesame al RPCT dell’ente che ha emesso il diniego. Se il riesame non porta a una soluzione soddisfacente, il cittadino può poi rivolgersi al Difensore Civico per cercare di risolvere la questione.
Conclusione sintetica:
Il richiedente ha la possibilità di presentare una richiesta di riesame al RPCT per una valutazione interna o di ricorrere al Difensore Civico per un intervento esterno. La scelta tra i due dipende dalla situazione specifica e dalla preferenza del richiedente per un’azione interna o per il coinvolgimento di un mediatore esterno.
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Bibliografia:
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