Diniego del trasferimento ex lege 104: motivazioni stringenti - Le Autonomie

Il Diniego del Trasferimento ai Sensis dell’Art. 33, Comma 5, L. 104/1992: Motivazione e Implicazioni

CONTENUTO

Il trasferimento dei dipendenti pubblici è un tema di rilevante importanza, specialmente quando si tratta di situazioni che coinvolgono la Legge 104/1992, che tutela le persone con disabilità. In particolare, l’articolo 33, comma 5, stabilisce il diritto al trasferimento per i lavoratori che assistono familiari con disabilità. Tuttavia, il diniego di tale trasferimento non può essere una decisione arbitraria, ma deve essere supportato da una motivazione chiara e specifica.

Recentemente, il TAR Sicilia-Palermo, con la sentenza n. 2370/2025, ha ribadito che la verifica della compatibilità del trasferimento con le esigenze del servizio deve essere effettuata attraverso una motivazione congrua, basata su ostacoli concreti e non su valutazioni generiche. Questo principio è stato già affermato in precedenti sentenze, come quella del Consiglio di Stato, Sezione IV, n. 3929/2020, che ha sottolineato l’importanza di una motivazione dettagliata.

L’articolo 981, comma 1, lett. b) del Codice dell’Ordinamento Militare (c.o.m.) stabilisce che il diniego di trasferimento deve essere giustificato da esigenze di servizio effettive e non da mere considerazioni astratte. Pertanto, un diniego privo di una motivazione adeguata può essere considerato illegittimo e impugnabile.

CONCLUSIONI

In sintesi, il diritto al trasferimento ex art. 33, comma 5, L. 104/1992 è tutelato e il diniego deve essere motivato in modo specifico e concreto. Le amministrazioni pubbliche devono prestare attenzione a fornire giustificazioni adeguate, altrimenti i dipendenti hanno il diritto di contestare tali decisioni.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale essere consapevoli dei propri diritti in merito ai trasferimenti. Un diniego non motivato può essere impugnato, e i lavoratori devono essere pronti a far valere le proprie ragioni, avvalendosi di strumenti legali adeguati. È consigliabile documentare ogni richiesta di trasferimento e le relative risposte dell’amministrazione, per avere una base solida in caso di contenzioso.

PAROLE CHIAVE

Trasferimento, L. 104/1992, motivazione, diritto, dipendenti pubblici, TAR, impugnazione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Legge 5 febbraio 1992, n. 104: “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”.
  • Codice dell’Ordinamento Militare (D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66).
  • Sentenza TAR Sicilia-Palermo, n. 2370/2025.
  • Sentenza Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 3929/2020.

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