Disciplina appalti - requisiti di ordine speciale nei lavori sotto soglia comunitaria

Buongiorno.

Avrei bisogno di un chiarimento relativamente al tema dei requisiti di ordine speciale nei lavori.

Leggendo l’articolo 83 del codice appalti, si menzionano 3 tipologie a) - b) - c) di criteri di selezione a carattere speciale (comma 1).

Per i criteri b) e c) in particolare, più sotto, si menzionano i requisiti che le stazioni appaltanti possono chiedere nell’ambito di procedure aventi ad oggetto “servizi e forniture” [commi 4-5-6].

Inoltre, all’articolo 84, si specifica che per i lavori sopra i 150.000 euro, le stazioni appaltanti possono chiedere l’attestazione ottenuta tramite precedente qualificazione degli operatori economici attraverso organismi accreditati dall’ANAC.

Quali sono invece i requisiti speciali che le stazioni appaltanti possono chiedere per lavori di importo inferiore a 150.000 euro? La normativa specifica questa casistica?
Oppure le stazioni appaltanti sono libere di seguire i commi 4-5-6 dell’articolo 83 anche per appalti che non siano di servizi e forniture, ma di lavori?

Grazie anticipatamente.

Buongiorno @DanielaG50,
occorre innanzitutto precisare che quanto previsto dall’art.84 co 1 NON è una facoltà delle stazioni appaltanti (cit. possono chiedere…) ma un obbligo dell’operatore/esecutore di lavori pubblici, aventi importi superiori ai 150.000€,le c.d. SOA.
Altra tematica molto discussa è il concetto di lavori “scorporabili”, in merito intervenuta anche ANAC Lavori scorporabili sotto i 150 mila euro, illegittimo richiedere la SOA - Giurdanella.it.

Nel caso di lavori inferiori a suddetto importo, è illegittimo richiedere SOA, anche perché il sistema di qualificazione non rilascia attestazioni per importi inferiori, mentre è legittimo, se attinenti e proporzionati all’oggetto dell’appalto, eventuali requisiti richiesti dalla S.A. in forza all’art.90 del precedente D.lgs 207/10(che allego). L’O.E. potrà dimostrare quanto richiesto, mediante, ad esempio, certificati di esecuzione di lavori analoghi per importi equivalenti.

regolamento-dlgs207-2010 (1).pdf (2,0 MB)

Vincenzo

Grazie tante per la risposta celere ed esaustiva!