Distanza tra gru e case e sicurezza

Buongiorno,
nel nostro Comune un’impresa edile ha installato una gru in un’area di sua proprietà.
La gru è ormai inutilizzata (ed esposta alle intemperie) da una decina d’anni, e questa situazione provoca inevitabilmente preoccupazioni ai residenti della zona.
A norma di legge, questa gru può essere lasciata a tempo indeterminato in quell’area? Deve rispettare determinate distanze (anche e soprattutto in linea aerea) dalle abitazioni circostanti?
Grazie mille

Buongiorno,
è necessario tenere in considerazione l’Art. 71 del D.lgs. 81/08 il quale prevede che le attrezzature di lavoro, elencate nell’allegato VII, siano sottoposte a verifiche periodiche, con lo scopo di valutarne lo stato di conservazione e di efficienza, nell’ottica della sicurezza.
Da un punto di vista pratico-operativo, è necessario prendere contatti con l’Impresa edile interessata e compiere gli accertamenti di cui sopra.
Saluti.

Marco Orlandi

Purtroppo non è così semplice, soprattutto quando si tratta - come nel caso in esame - di un cantiere fermo da diverso tempo ed in cui è verosimile ritenere che i responsabili siano “latitanti” e non collaborativi…
Le verifiche di cui all’art. 71 del D.L.vo 81/2008 sarebbero di competenza di ASL e ISPESL.
In un caso identico a quello in oggetto, la presenza delle gru inutilizzata da tempo era stata segnalata all’apposito ufficio UOPSAL dell’ASL.
Ci era stato risposto che un cantiere chiuso e non operativo non era un luogo di lavoro e quindi non rientrava tra le loro competenze.