Divieto prosecuzione nonostante conformazione SCIA

Ciao a tutti, oltre 4 mesi fa avevo mandato SCIA per l’avvio di attività di somministrazione con giochi leciti.

A febbraio il SUAP invia richiesta di conformazione della SCIA ordinando la rimozione dei giochi, cosa avvenuta e comunicata al comune attraverso impresainungiorno entro i 30 giorni concessi.

Nonostante ciò nei giorni scorsi il SUAP emette lo stesso l’ordinanza di divieto di prosecuzione e rifiutando la SCIA, sostenendo che “fino ad oggi non è stata comunicata l’avvenuta conformazione dell’attività”.

Cosa si può fare? L’unica strada, a parte inviare un’altra SCIA, è il ricorso al TAR o al PdR?

Mi sembra tutto surreale, c’è il PDF firmato con la comunicazione di avvenuta rimozione dei giochi nella pagina della pratica e nonostante ciò sostengono di non averla ricevuta ordinando la cessazione dell’attività, visto il precedenti che ho avuto sempre con lo stesso SUAP ho paura che persevereranno nella stessa posizione.

Non comprendo bene. Se il problema erano i giochi (deduco perché vicini a luogo sensibile) comunque il provvedimento non poteva riguardare anche la somministrazione che (sempre deduco io) era in regola fin dall’inizio.

Da altro punto divista, avrai la ricevuta di presentazione dell’adeguamento che hai inviato entro 30 gg.

Mi riaggancio a quanto sopra. La somministrazione è soggetta a SCIA ai sensi della legge regionale sul commercio (a volte c’è l’autorizzazione al posto della SCIA ma il succo non cambia). Tale SCIA, benché ai sensi della LR, mantiene valore di art. 86 TULPS. L’installazione di giochi è sottoposta, anch’essa, a SCIA ex art. 86 TULPS. In buona sostanza, anche se la presentazione è contestuale, sono due SCIA che vagiamo parallele. Il ministero ha chiarito che per mettere i giochi in esercizio di somministrazione, la SCIA per somministrazione può assorbire anche quella per i giochi (una SCIA sola) ma è chiaro che resta una doppia valenza: se i giochi sono illegittimi, occorre intervenire sull’abilitazione verso quelli e non sull’esercizio nel suo complesso.

Io cercherei di comprendere meglio contattando il servizio comunale competente, mi sembra un’ipotesi strana.

Da altro punto di vista, i giochi, al più, saranno sanzionati ai sensi della LR in materia