In Veneto, ad esempio, la L.R. sul commercio aree pubbliche prevede l’iscrizione al Registro Imprese, pena la decadenza, e quindi io concordo con @saul13
Ricapitolando. Se la LR prevede espressamente che la regolarità comunicativa in CCIAA sia condizione di validità della abilitazione amministrativa per l’esercizio dell’attività, allora il comune interverrà nei modi indicati da quella LR. Sicuramente, ai fini dell’intervento dovrà interfacciarsi con la CCIAA che dovrà sancire l’irregolarità (la CCIAA adotterà le relative sanzioni pecuniarie). In caso di avvio attività, l’iscrizione può essere differita di 30 gg rispetto all’avvio effettivo, questo è da tenere presente. Da tenere presente anche le ipotesi di sospensione / inattività ma non di cancellazione. In ogni caso, per intervento durante l’esercizio dell’attività, occorre avviare il procedimento di decadenza dando al privato un termine ragionevole al fine di produrre osservazioni o rimediare all’irregolarità.
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