Documentazione antimafia

Viene richiesta al prefetto oppure si richiede direttamente alla BDNA?

La certificazione antimafia, sia essa la comunicazione che l’informativa, in base all’importo dell’affidamento differentemente se trattasi di lavori o servizi o forniture, va richiesta SOLO ED ESCLUSIVAMENTE, mediante la BDNA.
Saluti

salve Alessandra,
in riferimento alla domanda posta, se ho capito bene, (seguendo l’insieme di norme che regolano l’argomento in particolare il codice antimafia 159/2011) la sola consultazione della BDNA costituisce informativa/comunicazione direttamente dalla consultazione della stessa se non ci sono elementi interdittivi ( cause di decadenza, di sospensione, misure preventive o tentativo di infiltrazione mafiosa) e se l’operatore economico è presente.
In tutto ciò le prefetture provinciali (mi corregga se sbaglio) alimentano la BDNA, ed effettuando a tal proposito i controlli /verifiche periodiche circa la perdurante insussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa e, in caso di esito positivo, dispone la cancellazione dell’impresa dall’elenco.
Quindi arrivati a questo punto, in caso di sussistenza di motivi interdittivi è il Prefetto che comunica all’Ente ?? se si in che modo?
Inoltre volevo conferma se tutto ciò può essere effettuato dalle stazioni appaltanti soltanto tramite attuale sistema informatico presente sul sito dell’ANAC “FVOE ex avcpass” oppure …
Maria
grazie se mi vorrà rispondere per un chiarimento generale