Domanda prova concorsuale ambigua codice civile

Buongiorno,
ho sostenuto la prova scritta per concorso da funzionario.
Tra le domande c’era la seguente:
Come è il contratto di assicurazione contro i danni se, nel momento in cui l’assicurazione deve avere inizio, non esiste un interesse dell’assicurato al risarcimento del danno (art. 1895 del codice civile)?
La risposta corretta era “nullo”. Ma io purtroppo l’ho sbagliata.
La domanda faceva riferimento all’“interesse all’assicurazione” che però è contenuta nell’art. 1904 cc, e non nell’art. 1895 cc (come riportato nella domanda e che parla di “inesistenza del rischio”).
Potrebbe essere motivo di contestazione/segnalazione/ricorso?

Grazie

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Per rispondere alla tua domanda, iniziamo con una premessa generale sul diritto delle assicurazioni, che è una branca del diritto commerciale. Il contratto di assicurazione è regolato dal codice civile italiano, in particolare dagli articoli 1882 e seguenti. Questo tipo di contratto ha lo scopo di trasferire il rischio da un’entità (l’assicurato) a un’altra (l’assicuratore), in cambio del pagamento di un premio.

L’articolo 1895 del codice civile italiano stabilisce che il contratto di assicurazione è nullo se, al momento della sua conclusione, il rischio non esiste. Questo articolo si concentra sull’inesistenza del rischio al momento della stipula del contratto.

D’altra parte, l’articolo 1904 del codice civile italiano si concentra sull’interesse dell’assicurato al risarcimento del danno, indicando che deve esistere un interesse legittimo dell’assicurato al risarcimento del danno affinché il contratto di assicurazione sia valido.

La tua domanda menziona una possibile confusione tra questi due articoli nella formulazione della domanda d’esame. Se la domanda d’esame si riferiva esplicitamente all’articolo 1895 cc ma la situazione descritta era più adeguatamente coperta dall’articolo 1904 cc, potrebbe esserci un fondamento per una contestazione, segnalazione o ricorso, soprattutto se la formulazione della domanda ha indotto in errore i candidati riguardo alla norma applicabile.

Per procedere, sarebbe utile analizzare il testo preciso della domanda e il contesto in cui è stata posta, per valutare se la discrepanza tra gli articoli citati e la situazione descritta possa aver influito sulla capacità dei candidati di rispondere correttamente.

In conclusione, se ritieni che ci sia stata un’errata indicazione normativa che ha potuto generare confusione o un errore materiale nella formulazione della domanda, potresti considerare la possibilità di fare una segnalazione agli organizzatori del concorso, spiegando dettagliatamente il motivo della contestazione e come questo potrebbe aver influito sulla risposta.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia e link utili:

  • Codice Civile Italiano, Artt. 1882 e seguenti, Art. 1895, Art. 1904: Codice Civile
  • Guida al diritto delle assicurazioni: Altalex