Dubbi su requisito professionale per somministrazione

Buongiorno, un soggetto intende subentrare nella titolarità di un bar.
Per la verifica sul possesso dei requisiti professionali per la Sab il soggetto presenta la documentazione attestante quanto segue:

  • lavoro dipendente part time presso un bar con mansioni di aiuto sala bar (livello 6°) per il periodo dal 20/5/2017 al 15/7/2018;
  • lavoro dipendente part time di 30 ore settimanali presso un bar con mansioni di barista 5° livello per il periodo dal 7/6/2019 a tutt’oggi. Nel periodo considerato la dipendente ha usufruito di un totale di 21 settimane di cassa integrazione in deroga per Covid.
  • infine, la signora ha una pregressa iscrizione al Rec per la somministrazione alimenti e bevande, ma è stata cancellata dal suddetto registro per perdita dei requisiti morali (fallimento avvenuto nel 1997).
    Si chiede se il soggetto in questione sia da considerare in possesso dei requisiti professionali per la somministrazione.
    Grazie.

Non viene specificata la regione, così da avere un quadro più completo; comunque sarà necessario verificare se le declaratorie CCNL degli inquadramenti richiamino il ruolo di “dipendente qualificato” che generalmente è associato al IV livello.

Focalizzerei pertanto la ricerca sol periodo dal 07.06.2019, inerente il V livello.
In assenza del richiamo specifico nella declaratoria CCNL, ovvero particolari indicazioni territoriali, non risulterà soddisfatto il possesso del requisito professionale.

Se risultasse ancora iscritta non si porrebbe il problema; potrebbe far valere quello.

Complessivamente non ritengo che il soggetto possegga i requisiti professionali; si dovrebbe pertanto trovare un preposto.
Passati due anni esercitando la nuova attività, potrà quindi prendersi attivamente l’incarico.