Buongiorno,
all’interno di una stessa unità immobiliare possono coesistere un’attività di affittacamere non professionale esercitata ovviamente dal soggetto residente (6 camere per 12 posti letto) e un’attività di affittacamere professionale esercitata da un soggetto terzo (5 camere per 10 posti letto)?
Considerato che l’art. 55 della L.R. 86/2016 dice che “Sono esercizi di affittacamere le strutture ricettive composte da non più di sei camere per i clienti, con una capacità ricettiva non superiore a dodici posti letto, ubicate nella stessa unità immobiliare, nelle quali sono forniti alloggio e servizi minimi”, saremmo portati ad escludere tale possibilità, ma visto che la norma non esclude espressamente la possibilità che due soggetti diversi esercitino l’attività nella stessa unità immobiliare, siamo un po’ in dubbio.
Grazie