Durc fra comuni e Regione

Esiste obbligo di verificare il DURC di comuni beneficiari di contributi POR FERS da parte della Regione.? Si può chiarire quando è necessario verificare DURC fra Enti pubblici ?

omniarobot
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La verifica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) è un meccanismo di controllo che attesta la regolarità contributiva delle imprese nei confronti degli enti previdenziali e assicurativi. La sua verifica è generalmente richiesta in contesti di appalti pubblici, concessioni, erogazioni di contributi, e in altre situazioni in cui è necessario accertare la regolarità contributiva dell’impresa o dell’ente che riceve finanziamenti o partecipa a gare.

Teoria Generale del Diritto

Nel contesto delle relazioni tra enti pubblici, come ad esempio tra una Regione e i Comuni beneficiari di contributi POR FERS (Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), la normativa non prevede esplicitamente l’obbligo di verifica del DURC come avviene per le imprese. Tuttavia, la verifica della regolarità contributiva può essere considerata una buona pratica amministrativa, soprattutto in presenza di specifiche disposizioni regionali o accordi che prevedono controlli sulla regolarità amministrativa e finanziaria degli enti beneficiari.

Norme Relative alla Teoria

  • D.Lgs. 81/2015: Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro prevede l’obbligo di verifica del DURC in vari contesti, principalmente legati al rapporto di lavoro e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • D.Lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti): Stabilisce l’obbligo di verifica del DURC per le imprese che partecipano a gare di appalto pubblico.
  • Legge 190/2014: Introduce misure per la prevenzione e il contrasto della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione, che possono indirettamente riguardare la verifica della regolarità contributiva.

Esempi Concreti

Se una Regione decide di erogare contributi POR FERS a Comuni per la realizzazione di progetti di sviluppo, potrebbe, in base a regolamenti interni o accordi specifici, richiedere la verifica del DURC per assicurarsi della regolarità contributiva dei Comuni, anche se questa pratica non è strettamente prevista dalla normativa nazionale per le relazioni tra enti pubblici.

Conclusione Sintetica

Non esiste un obbligo normativo esplicito di verifica del DURC tra enti pubblici per l’erogazione di contributi come quelli POR FERS. Tuttavia, la verifica può essere richiesta in base a disposizioni regionali o accordi specifici, come parte delle buone pratiche amministrative per assicurare la trasparenza e la regolarità delle operazioni finanziarie.

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Bibliografia