E' confermato che in caso di attività assolutamente incompatibili, bisogna provare il danno all'amministrazione, altrimenti non vi è danno erariale - Ius & management

ATTIVITÀ INCOMPATIBILI CON IL PUBBLICO IMPIEGO: DANNI ERARIALI E RESPONSABILITÀ

CONTENUTO

Nel contesto del pubblico impiego, la questione delle attività incompatibili è di fondamentale importanza. Secondo l’articolo 53 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i dipendenti pubblici sono soggetti a specifiche limitazioni riguardo all’esercizio di attività professionali o imprenditoriali. Tuttavia, è cruciale sottolineare che la mera violazione di queste disposizioni non implica automaticamente la configurazione di un danno erariale.

Il danno erariale, infatti, si verifica solo quando si dimostra che l’attività incompatibile ha causato un danno concreto all’amministrazione. Questo principio è stato ribadito dalla Corte dei Conti, che ha chiarito che la responsabilità patrimoniale del dipendente pubblico deve essere provata attraverso evidenze concrete di danno economico all’ente pubblico (Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio, Sentenza n. 123/2019).

Le attività considerate incompatibili possono variare, ma un esempio comune è l’attività di promotore finanziario per i docenti. Questa attività è ritenuta incompatibile con il ruolo di insegnante, in quanto potrebbe compromettere l’imparzialità e l’integrità del servizio pubblico. Tuttavia, se non si riesce a dimostrare che tale attività ha effettivamente arrecato un danno all’amministrazione, non si configura il danno erariale.

È quindi fondamentale che le amministrazioni pubbliche e i dipendenti stessi siano consapevoli di questa distinzione. La semplice violazione delle norme non è sufficiente per giustificare sanzioni o richieste di risarcimento.

CONCLUSIONI

In sintesi, le attività incompatibili con il pubblico impiego devono essere gestite con attenzione. È essenziale che i dipendenti pubblici comprendano che, sebbene alcune attività possano essere vietate, la responsabilità per danno erariale richiede una prova concreta di danno all’amministrazione. La consapevolezza di questa distinzione può prevenire situazioni di conflitto e garantire una gestione più serena delle proprie attività professionali.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale informarsi sulle normative relative alle attività incompatibili. Essere a conoscenza delle proprie responsabilità e dei rischi associati a determinate attività può evitare problematiche legali e professionali. Inoltre, è consigliabile consultare il proprio ufficio legale o risorse umane per chiarimenti su eventuali dubbi riguardanti la compatibilità delle proprie attività.

PAROLE CHIAVE

Attività incompatibili, pubblico impiego, danno erariale, responsabilità patrimoniale, Corte dei Conti, normativa.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, Art. 53
  • Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio, Sentenza n. 123/2019

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