Equo compenso: ok al ribasso del 100% su spese e oneri accessori - LavoriPubblici

Equo Compenso: Ok al Ribasso del 100% su Spese e Oneri Accessori

CONTENUTO

L’equo compenso è un principio fondamentale nel settore degli appalti pubblici, in particolare per i servizi di architettura e ingegneria. Questo concetto si riferisce alla necessità di garantire una remunerazione adeguata e proporzionata al lavoro svolto dai professionisti, in linea con le normative vigenti e le indicazioni degli ordini professionali. Recentemente, la Legge 49/2023 ha rafforzato questa tutela, stabilendo che i professionisti devono ricevere un compenso giusto, specialmente in situazioni di debolezza contrattuale.

Il Codice degli Appalti, in particolare, sottolinea l’importanza dell’equo compenso come principio cardine, consentendo che le procedure di affidamento possano essere aggiudicate sulla base di criteri qualitativi piuttosto che esclusivamente sul prezzo. La sentenza del TAR Campania del 16 luglio 2024 (n. 1494) ha ulteriormente chiarito che è possibile applicare un ribasso sulla quota di compenso, a condizione che venga effettuata una verifica dell’anomalia delle offerte.

Un aspetto cruciale emerso da uno studio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) è che, sebbene il compenso non possa essere ribassato, le spese forfetariamente determinate dall’art. 5 del D.M. 17/06/2016 possono essere soggette a ribasso. Tuttavia, è fondamentale che tale ribasso non comprometta l’equità del compenso, pena la nullità della clausola ai sensi della Legge 49/2023.

CONCLUSIONI

In sintesi, l’equo compenso rappresenta un baluardo per la qualità dei servizi professionali nel settore pubblico. La possibilità di applicare un ribasso del 100% su spese e oneri accessori è consentita, ma deve essere gestita con attenzione per non compromettere l’equità del compenso principale. Le normative e le sentenze recenti evidenziano l’importanza di un’applicazione rigorosa di queste disposizioni per garantire una concorrenza leale e una qualità adeguata nei servizi pubblici.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere le implicazioni dell’equo compenso nelle procedure di appalto. È essenziale che i professionisti coinvolti nella gestione degli appalti siano consapevoli delle normative vigenti e delle recenti sentenze, per garantire che le offerte siano valutate in modo equo e che i compensi siano adeguati. La formazione continua su questi temi è cruciale per evitare errori che potrebbero compromettere la qualità dei servizi pubblici.

PAROLE CHIAVE

Equo compenso, appalti pubblici, servizi di architettura, servizi di ingegneria, Legge 49/2023, Codice Appalti, ribasso, TAR Campania, CNI.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Legge 49/2023.
  2. Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016).
  3. D.M. 17/06/2016.
  4. Sentenza TAR Campania n. 1494 del 16 luglio 2024.

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