Esclusione automatica e metodo “A”: le offerte pari o superiori alla soglia devono essere escluse

L’Esclusione Automatica delle Offerte Anomale: Novità Normative e Implicazioni

CONTENUTO

L’esclusione automatica delle offerte anomale, in particolare quelle con un ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, è un tema di rilevante importanza per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici. Questa procedura è regolamentata dal Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36, e successivamente modificata dal Decreto Legislativo 31 dicembre 2024, n. 209.

Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36: L’articolo 54 stabilisce che le offerte anomale devono essere escluse automaticamente. Tuttavia, l’Allegato II.2 presentava una formulazione ambigua, prevedendo l’esclusione solo per i ribassi “superiori” alla soglia di anomalia, anziché “pari o superiori” [1][3].

Decreto Legislativo 31 dicembre 2024, n. 209: L’articolo 85 ha corretto l’Allegato II.2, sostituendo “sconti superiori” con “sconti pari o superiori” alla soglia di anomalia. Questo chiarimento implica che le offerte con ribassi pari o superiori alla soglia di anomalia devono essere escluse automaticamente [1][3].

Interpretazione Giuridica

La sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VII, 1 luglio 2024, n. 5780, ha confermato che il metodo A dell’Allegato II.2 deve essere interpretato in modo da escludere le offerte con ribassi “pari o superiori” alla soglia di anomalia, mantenendo la coerenza con la normativa precedente [1].

Applicazione Pratica

  • Affidamenti Diretti: Negli affidamenti diretti, non si applica l’obbligo di verifica di congruità delle offerte ex art. 110 del Decreto Legislativo 36/2023, poiché tale disposizione richiede un confronto tra più offerte, che non è presente in questo tipo di affidamento [2].
  • Verifica di Congruità: Se il numero di offerte ammesse è inferiore a dieci, non si procede all’esclusione automatica e si applica l’art. 86, comma 3 del Codice [4].

CONCLUSIONI

In sintesi, l’aggiornamento normativo ha reso chiara l’esclusione automatica delle offerte con ribassi pari o superiori alla soglia di anomalia, garantendo una maggiore trasparenza e correttezza nelle procedure di gara. È fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti siano a conoscenza di queste disposizioni per garantire un’applicazione corretta delle normative.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici, la comprensione delle nuove norme è cruciale per evitare errori nelle procedure di gara. I concorsisti, d’altra parte, devono essere preparati a rispondere a domande relative a queste modifiche, poiché rappresentano un aspetto fondamentale della gestione degli appalti pubblici.

PAROLE CHIAVE

Esclusione automatica, offerte anomale, ribasso, soglia di anomalia, Decreto Legislativo 36/2023, Decreto Legislativo 209/2024, pubblica amministrazione, affidamenti diretti.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
  2. Decreto Legislativo 31 dicembre 2024, n. 209.
  3. Sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VII, 1 luglio 2024, n. 5780.
  4. Codice dei contratti pubblici, art. 86, comma 3.

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